Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
In primo piano Verso la partita

Si pensi solo al Perugia

A caldo tutti hanno provato a fare previsioni, a cercare di comprendere chi avesse interesse ancora in questo campionato per continuare a lottare sul campo. Abbiamo letto di eventuali “biscotti” mentre dovremmo, a mente lucida, pensare di più a noi stessi. Ricordiamoci che il Padova è riuscito a battere il Lecce e che se il Parma gioca in A lo deve sclusivamente al Foggia che a Frosinone non regalò niente. Se la lotta si dovesse limitare a Venezia, Livorno e Foggia, pur essendo i rossoneri in svantaggio per via degli scontri diretti, tutte e tre le squadre sarebbero condannate a fare 6 punti perchè un passo falso di una potrebbe pregiudicarle l’intero campionato. Quindi il Foggia dovrà pensare a battere il Perugia senza se e senza ma, con la maturità di una squadra orientata al risultato senza entrare in paura dopo un eventuale gol subito, cosa si stava materializzando anche nel secondo tempo contro la Salernitana e vanificata dall’immediato gol di Iemmello.
Prima della gara contro la Salernitana, il Foggia aveva affrontato Venezia, Livorno e Cremonese raccogliendo un solo punto e precipitando in classifica. Poi c’era stata la presa di posizione dei calciatori che, con una determinazione vista poche volte quest’anno, avevano preso in mano la situazione portando a casa il risultato. Il vero problema di tutta la stagione è stata la continuità e quindi, quando la squadra rossonera sfoggiava una buona prestazione, pensando si fosse saltato il fosso, puntualmente poi inciampava nella gara successiva. Ecco, questa è la cosa che si deve evitare contro il Perugia. Aver battuto la Salernitana non vuol dire dover aver per forza ragione degli umbri. Sarà necessario, pertanto, che la squadra ritorni alla concentrazione del pre-gara scorso e scenda in campo con un unico obiettivo. Sapere o non sapere il risultato delle altre è relativo, tutte sono condannate alla vittoria e nessuna si sentirà in vantaggio rispetto alle altre.
Anche l’eventuale restituzione di un punto dalla giustizia sportiva deve essere il di più ma non deve condizione ed illudere.
Quindi pensiamo al Perugia, solo al Perugia….poi si andrà a Verona.

Alberto Mangano

Giornalista sportivo , opinionista televisivo. Tra le sue collaborazioni quella con Il Mattino di Foggia. Autore del sito www.manganofoggia.it sulla storia, la cultura e le curiosità sulla sua città. Autore inoltre di diversi libri su Foggia e sul Foggia.
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