Venezia si avvicina…
di Alessio Mangano
I giorni passano, la squadra continua la preparazione in vista della sfida contro il Venezia, una di quelle sfide drammatiche, soprattutto quando giungono a 6 turni dal gong finale. Grassadonia studia con i suoi l’avversario cercando di trovare punti deboli attraverso la visione di filmati riguardanti le gare dei lagunari ma è indubbio che tutto passa attraverso la motivazione dei rossoneri che, ancora una volta, dovranno partire per il veneto con una determinazione rinnovata dopo la vittoria sullo Spezia.
Il Foggia dovrà affrontare il Venezia rispettando l’avversario ma con la consapevolezza di avere tutti i mezzi per far bottino pieno, forte comunque di quei 6 punti in più conquistati sul campo e non conteggiati in classifica ma che comunque rappresentano il 20% in più che non è da sottovalutare. In più, mentre i rossoneri dall’inizio della stagione lottano nelle ultime posizioni, il Venezia si ritrova risucchiato in basso da qualche settimana e non è facile adeguarsi da subito a lottare per un obiettivo diverso da quello che si era immaginato sino a qualche tempo fa. Si pensi soltanto all’entusiasmo dello Zaccheria di sabato scorso dopo che il Foggia era comunque reduce da una sconfitta a Brescia e con una classifica drammatica.
Di contro, comunque, non bisogna sottovalutare che il Venezia si gioca contro il Foggia buona parte della sua possibilità di salvezza e che scenderà in campo con un unico obiettivo, quello di portare a casa l’intera posta in palio.
Bisognerà essere determinati ma senza buttarsi all’arrembaggio, facendosi guidare dalla razionalità e sapendo aspettare il momento giusto per portare la gara dalla propria parte. Buttarsi subito a capofitto potrebbe essere un vantaggio per gli avversari. Anche per il Foggia questa gara potrebbe essere determinante per il proprio futuro soprattutto nell’ottica di dover essere pronti ad un eventuale ricorso alla classifica avulsa.
Una certezza consola il popolo rossonero, anche a Venezia sentirà forte il calore del suo inimitabile pubblico che riuscirà ancora una volta a occupare tutti i posti a sua disposizione.