Effetto Zac e il Foggia vince

di Mimmo Attini

Se a fine partita, mister Grassadonia comincia la conferenza stampa dicendo che “oggi il pubblico ci ha fatto volare”, allora è evidente che oggi lo Zaccheria ha fatto veramente il dodicesimo uomo in campo.
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Una vittoria soffertissima e con alcuni episodi questa volta a favore dei rossoneri.
Lo Spezia è squadra ostica; sono in un buon momento di forma e fanno del giro palla e delle ripartenze la loro arma micidiale. I satanelli hanno saputo attendere e dopo un primo tempo privo di emozioni, nella ripresa hanno pressato e chiuso gli avversari nella loro metà campo.
Ed è proprio nella ripresa che il pubblico foggiano ha fatto la differenza; hanno cominciato a cantare ancora più forte del solito e non solo le due curve ma l’intero stadio. Il mister lo ha sottolineato più volte in sala stampa: “eravamo stanchissimi ma sentire questo stadio cantare, urlare e incitare i ragazzi, ci ha messo le ali, superando ogni ostacolo. Vi assicuro che dal campo è impressionante sentire questo tifo ”.
La prima finale è andata, ora tocca al Venezia ed è già partito il tam-tam dei tifosi: “tutti a Venezia, i ragazzi hanno bisogno di noi”. Da sempre i tifosi rossoneri in trasferta hanno fatto la differenza, ma siamo sicuri che nella prossima ci sarà un esodo ancora più massiccio. Contro i veneti è un vero e proprio scontro diretto; una ulteriore vittoria oltre a portare punti importanti porterebbe morale in tutto l’ambiente.
I ragazzi ci credono e con loro tutto l’ambiente. Il miracolo salvezza è possibile, serve la stessa compattezza e la stessa determinazione vista oggi e siamo sicuri che anche in questa trasferta il Foggia giocherà in casa.