Ascoli Foggia
ASCOLI FOGGIA 2-2
ASCOLI: Milinkovic-Savic Valentini Rubin Rosseti Ninkovic Casarini Addae Beretta Brosco Frattesi Laverone.
FOGGIA: Leali Ngawa Billong Martinelli Ranieri Busellato Greco Deli Matarese Mazzeo Cicerelli.
ARBITRO: Giua della sezione di Olbia
Al 4′, sugli sviluppi di un corner, Mazzeo prova la via del gol ma Milinkovic-Savic si oppone e respinge.
Mentre il Foggia sembra poter gestire la gara, al 12′ arriva il gol dei padroni di casa: Beretta mette la palla sul secondo palo dove Rosseti gestisce la palla di spalle, si gira e beffa Leali.
Il Foggia cerca di riorganizzarsi ma, a fronte di un discreto possesso palla, non riesce a essere attvo negli ultimi metri.
Al 30′ poi ci pensa Matarese a scendere e quasi dal fondo a mettere la palla in area dove la difesa ascolana cincischia e dà la possibilità a Deli di realizzare il gol del pareggio.
Al 39′ occasionissima per l’Ascoli: in una difesa estremamente lenta l’ex Beretta, in posizione dubbia, esalta le qualità di Leali che repinge miracolosamente.
Al 44′ di nuovo in vantaggio l’Ascoli con Ninkovic su una punizione battuta magistralmente.
Finisce così la prima frazione con i padroni di casa in vantaggio.
Secondo tempo
La seconda frazione non decolla e la partita viene interrotta da numerosi falli.
Al 61′ esce Deli ed entra Iemmello.
Foggia nervoso, lento e che sbaglia molto.
Al 70′ Matarese lascia il posto a Kragl. Dopo 10 minuti entra Chiaretti al posto di Cicerelli.
Gli ultimi 10 minuti di forcing del Foggia dettati soprattutto da una formazione a forte trazione anteriore. La squadra di Padalino è pero ormai senza idee.
L’arbitro concede 6 minuti di recupero e, quando sembra che ormai il Foggia debbe tornare a casa senza punti, ci oensa ancora Oliver Kragl al 94′ con un tiro da 30 metri riporta in parità la partita.
I 3 fischi finali dell’arbitro danno al Foggia l’ennesimo pareggio.