Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
In primo piano Verso la partita

Quei 1000 in gradinata

E saranno proprio 1000 gli ulteriori spettatori che si accomoderanno in gradinata grazie all’iniziativa del Foggia Calcio che regala 100 biglietti a 10 istituti superiori della città di Foggia. Tra di loro ci saranno alcuni che frequentano abitudinalmente lo Zaccheria, altri che lo fanno in modo saltuario ma sicuramente ci sarà qualcuno che normalmente non segue il Foggia e che potrebbe affezionarsi alla squadra della propria città rappresentando quella fetta di tifosi di domani, quelli che continueranno il solco iniziato da i nostri nonni e continuato dai nostri figli.
La partita è di quelle delicate, non è una ultima spiaggia ma è una delle tredici ultime spiagge. Il Benevento è una corazzata che magari ha stentato nelle prime giornate ma che, proprio nelle ultime gare, sembra essersi riappropriato del ruolo di regina della serie B e vola spedita verso la vetta.
Arriva a Foggia forse in un momento particolare del campionato rossonero, dopo una settimana dove sembrerebbe esser successo di tutto e dove invece, fonti autorevoli permettendo, non è successo proprio niente.
La delusione di Padova, parzialmente attenuata dalle sconfitte di Carpi, Livorno e Crotone, può far nascere il rammarico per i due punti che sarebbero diventati preziosissimi ma non possono assolutamente gettare nello sconforto una intera città.
Direttore sportivo dimissionato, incontri tra tifosi e società negli uffici della Tamma, società ormai allo sbaraglio sono alcune delle notizie trapelate nel tam tam dei telefonini e che facevano riferimento tutte ad una forte certa e affidabile. In questo momento il tam tam deve portare solo quella carica da trasmettere alla squadra, quella capacità di saper incoraggiare il calciatore dopo una giocata sbagliata perchè dopo lo sbaglio ci può essere l’intuizione, perchè dopo il passaggio sbagliato ci può essere l’assist vincente. Non facciamo il gioco degli avversari. Non facciamoci del male da soli. Non conviene a nessuno. Se si retrocede si retrocede tutti e colui che quel giorno potrà dire: “Ve lo avevo detto…” sarà in serie C con tutti gli altri.
Cerchiamo di essere propositivi, diamo un esempio a questi nostri giovani concittadini, avviciniamoli ai nostri colori e almeno sino a lunedì, le chiacchiere facciamole morire nei telefonini.

Alberto Mangano

Alberto Mangano

Giornalista sportivo , opinionista televisivo. Tra le sue collaborazioni quella con Il Mattino di Foggia. Autore del sito www.manganofoggia.it sulla storia, la cultura e le curiosità sulla sua città. Autore inoltre di diversi libri su Foggia e sul Foggia.
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