Finalmente!
Finalmente si chiude un capitolo durato esattamente un anno, un brutto capitolo fatto di paure, speranze, delusioni, illusioni che oggi si è chiuso definitivamente.
Diciamo innanzitutto che non c’è stato nessuno sconto di pena, al Foggia non è stato regalato nulla. Toccherà arrivare alla fine del campionato con un fardello di meno 6 punti che, secondo la giustizia sportiva, è la giusta pena per quanto accaduto.
L’importante è non pensare ancora ai livelli di giustizia, alle aule di tribunale, finalmente si potrà parlare del Foggia senza interpellare avvocati ma valutando solo ed esclusivamente quanto accadrà sul campo, i risultati sportivi e le prestazioni della squadra.
In effetti il Foggia e Foggia città hanno pagato un prezzo ancor più alto se rapportato alla sola penalizzazione. La vicenda giudiziaria ha dato voce a chicchessia di pronunciarsi sui foggiani etichettandoli come mafiosi, come ladri, come delinquenti.
Da oggi il Foggia di Padalino farà parlare di sè attraverso i gol e le vittorie perchè questo campionato venga archiviato come un’altra impresa da scrivere tra le pagine della sua centenaria storia. Ora la mente della squadra e dei tifosi sarà sgombra da possibili sconti, da riduzioni di pena. Si riparte da 18 punti, si riparte da una posizione ancora scomoda ma senza aspettare le eventuali grazie di nessuno. In questa lotta impari, perchè sei punti sono comunque una zavorra, il Foggia ce la farà perchè questa città e questa gente hanno saputo far corpo unico nelle difficoltà e ancora una volta ne usciranno a testa alta alla faccia di chi pensa di infangare gratuitamente questa piazza.
Finalmente è finita, domani è un altro giorno!