Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
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Un rullo compressore di nome Juventus

di Salvatore Valerio

Pareggio con goal tra Spal ed Empoli.
La Spal in dieci per quasi tutto il secondo tempo riacciuffa il pari in una partita ricca di emozioni.
La Sampdoria ne fa quattro al Bologna. La società felsinea riscopre il ritiro punitivo. La doppietta di Quagliarella per i liguri.
Importante vittoria del Milan in rimonta sul Parma che pone la squadra di Gattuso al quarto posto della classifica.
In vantaggio il Parma con Inglese .
Il Milan pareggia con Cutrone e successivamente opera il sorpasso con un rigore contestato nonostante il Var.
Dal dischetto Kessie’ non sbaglia.
Il Cagliari pareggia a Frosinone.
Pareggio senza goal tra Sassuolo e Udiinese.
Il Torino supera il Genoa ed agguanta il sesto posto in classifica.
Un Chievo che lotta e blocca la Lazio.
Milik dona tre punti fondamentali ad un Napoli che non vuol perdere terreno sulla Juventus. Atalanta a testa alta.

Fiorentina Juventus 0-3

Non fanno più notizia i risultati della Juve.
Il risultato probabilmente penalizza troppo la Fiorentina.
E’ stata una bella partita giocata a viso aperto e in alcuni momenti senza tatticismi esasperati.
In questa partita emergono alcuni dati interessanti.
Il primo è che nella Fiorentina si palesano problemi nella fase offensiva. Una sterilità sin troppo evidente che potrebbe ridimensionare le velleità e le ambizioni europee.
Simeone non segna più e questo è un bel problema per la squadra Viola.
Nella Juventus Rodrigo Betancur si rivela una certezza e il suo miglioramento risulta evidente partita dopo partita.
E’ proprio dal piede del 21enne talento uruguaiano che al 31mo del primo tempo giunge il primo goal della partita.
Secondo tempo con la squadra viola più aggressiva che lotta su ogni pallone. Buone occasioni da parte della squadra di casa che non si concretizzano. Chiesa e Simeone non pungono.
Ma nel momento migliore per la squadra di Pioli ecco giungere
Il raddoppio di Chiellini al 69mo, che fa goal con un tiro che per una deviazione ha un effetto strano sul quale nulla può fare l’estremo difensore della squadra toscana.
Dieci minuti dopo il rigore fischiato da Orsato per fallo di mano di Edimilson Fernandes. Stavolta non ci sono dubbi (ci sono state altre due occasioni in cui ci poteva stare ma l’interpretazione dell’arbitro più l’ausilio tecnico del Var lo hanno negato) .
Cr7 dal dischetto insacca alle spalle di Lafont facendosi anche ammonire per aver calciato il pallone con violenza subito dopo la trasformazione del penalty . Prima ammonizione in campionato per Cristiano Ronaldo e con essa arriva anche la prima sostituzione operata da Allegri a favore di Bernardeschi.
La partita si chiude senza troppi sussulti e sugella l’ennesima vittoria dei Campioni d’Italia che raggiungono 40 punti in classifica dopo 14 giornate.
La Juventus è un rullo compressore.
La cronaca registra vergognose scritte apparse a Firenze che offendono le vittime dell’Heysel e la memoria di Gaetano Scirea.
Atti schifosi che non hanno bisogno di essere commentati.
Da rimarcare invece i cori affettuosi di tutta la tifoseria, anche quella di fede Juventina, in memoria di Davide Atzori.

Roma Inter 2-2
Emozioni con contorno di goal e polemiche.
L’arbitro Rocchi (in serata no) non vede un rigore netto a favore della squadra giallorossa. Dopo un minuto dall’azione incriminata arriva il goal dell’Inter grazie a Keita che approfitta di uno svarione difensivo.
Sino ad allora si era vista una buona Roma, che sebbene incerottata , con numerosi titolari assenti, si muove bene in campo.
Trova sulla sua strada un ottimo Handanovic pronto a rendere vane le azioni della squadra giallorossa. Manca anche la buona sorte quando un tiro di Florenzi al minuto 27 colpisce il palo.
Nel secondo tempo una saetta scagliata da Under ristabilisce
la parità. A questo punto la Roma rallenta un po’ riprendendo fiato. Ne approfitta l’Inter con Icardi di testa, lasciato colpevolmente solo in area. Nerazzurri in vantaggio al minuto 66.
Dopo una decina di minuti dal vantaggio neroazzurro, Brozo in area interista anticipa Zaniolo con un braccio.
Neanche adesso l’arbitro Rocchi vede il fallo e questa volta chiede l’ausilio del VAR.
Assegnato il rigore che Kolarov trasforma.
Non cambia niente negli ultimi minuti del match destinato a
stimolare polemiche nel dopo gara anche molto accese.
Un pareggio che forse serve più alla Roma per muovere la classifica.
Una delle note positive della sserata è aver visto all’opera il giovane Zaniolo che sta stupendo tutti confermando ciò che di buono aveva fatto nella partita di Champions contro il Real Madrid. Anche contro la squadra che lo scartò ha dimostrato il suo valore.
Giocatore vero e non solo una contropartita di qualche altro giocatore di grido. Tra le noti negative segnaliamo nell’Inter un Perisic irriconoscibile.

Tutti i risultati
Spal Empoli 2-2
Fiorentina Juventus 0-3
Sampdoria Bologna 4-1
Milan Parma 2-1
Frosinone Cagliari 1-1
Sassuolo Udinese 0-0
Torino Genoa 2-1
Chievo Lazio 1-1
Roma Inter 2-2
Atalanta Napoli 1-2

Redazione Solofoggia.it

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