Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
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Otto su otto, la Juve non si ferma più

di Salvatore Valerio

Torino con fatica con il Frosinone che dà timidi segnali di ripresa.
Un buon Cagliari supera un Bologna che entra in partita solo
nel secondo tempo.
L’ Empoli sciupa la possibilità di pareggiare su rigore con Caputo, dopo il
vantaggio della Roma con il “mondiale” Nzonzi. Colpisce anche un legno, ma viene successivamente punita sul finire con Dzeko . Continua la risalita della Roma. Terza vittoria consecutiva. Per l’Empoli una partita sfortunata da dimenticare.
Nonostante un Piatek scatenato che continua a segnare , il Genoa lascia l‘intera posta al Parma in una partita dove succede tutto nel primo tempo: quattro goal , intervento della VAR con goal annullato al Genoa e un goal di Piatek non assegnato grazie all’ausilio dall’apparecchiatura tecnologica goal-no goal per qualche millimetro.
La Samp espugna Bergamo accentuando le difficoltà dei nerazzurri che adesso sono nelle zone basse della classifica. Partita molto dura e combattuta. La Samp al quarto posto risulta essere una delle squadre capaci di fare risultato ovunque e da affrontare con una certa attenzione e concentrazione.
La Lazio ha la meglio sulla Fiorentina con Immobile, lasciandosi alle spalle
la brutta serata di Francoforte oltre al derby perso con la Roma.
Il Milan batte il Chievo con una bella doppietta del Pipita e Bonaventura, rende vano il 109 esimo goal in serie A di Pellisier.
I rossoneri di Gattuso sono al terzo risultato utile.

Udinese Juventus 0-2
Partita a senso unico dei Campioni d’Italia che oltre ad un possesso di palla costante, mettono in mostra anche un bel gioco. Udinese attendista, forse troppo, senza la dovuta pressione sui portatori di palla. L’udinese lascia pochi spazi, ma una incursione di Cancelo sulla destra consente, a Bentacur di insaccare di testa. Cristiano Ronaldo raddoppia e chiude i conti su un assist di Mandzukic dopo 4 minuti.
Solo al 42mo del primo tempo l’Udinese si riversa verso la metà campo avversaria.
Il secondo tempo è un monologo della Juve.
Il portiere udinese Scuffet si esalta in importanti interventi che evitano alla squadra friulana un risultato più pesante.
Le sorti della gara non sono mai state messe in discussione. La Juve ha tenuto saldo il controllo di tutte le zone del campo.
Qualche personale considerazione che apparentemente esulano dal calcio e dalla partita. In settimana ci sono state tutte quelle notizie che hanno riguardato Cristiano Ronaldo. Cose che si conoscevano da 9 anni che probabilmente hanno lo scopo di destabilizzare un intera squadra, minando anche la serenità dello stesso giocatore. Ci si ricorda di certe situazioni incresciose a scoppio ritardato, si denigra a scoppio ritardato.
A quanto pare CR7 appare sereno e continua ad essere (come è successo ad Udine) un importantissimo riferimento per la squadra.
Il titolo in borsa della squadra bianconera però crolla del 10% con dubbi degli sponsor , specialmente della Nike. Il calciatore portoghese si difende respingendo le accuse confidando nella giustizia.
Il calciatore dal canto suo, continua sul campo a dimostrare di essere un marziano, lasciando il ruolo di “umani” a Dybala e compagnia.

Napoli- Sassuolo 2-0
Il Sassuolo concede interamente un tempo al Napoli che dimostra di essere meritatamente in classifica al secondo posto dopo la Juventus.
Ancelotti si diverte a plasmare il suo Napoli mai con gli stessi uomini.
Il Mister getta nella mischia Ounas che non delude le aspettative andando anche in goal. Il primo goal è un regalo offerto da uno svarione difensivo di Locatelli del Sassuolo. Nel secondo tempo il Sassuolo sembra più in palla ma Lorenzo Insigne va in goal nel momento migliore della squadra di De Zerbi. Un bel goal alla Del Piero.
Il Sassuolo chiude la gara in 10 per l’espulsione (apparsa esagerata) di Rogerio . A nostro avviso un goal lo avrebbe meritato. Il Napoli conferma il suo buon momento dando continuità alla eccellente prestazione contro il Liverpool dimostrando, nel contempo, di avere una panchina ampia con ottimi calciatori.

Spal-Inter 1-2
Un Inter “così così”, vince su una grande Spal dove spicca un eccellente Lazzari.
Ci pensa Icardi ,con una doppietta a risolvere una partita difficile.
Il pareggio momentaneo e meritato della Spal è di Paloschi al 72mo del secondo tempo, era entrato al posto di Antenucci.
Antenucci della Spal, nel primo tempo, sbaglia un rigore sull’uno a zero per l’Inter. Adesso la squadra di Spalletti è al terzo posto ed è alla sesta vittoria consecutiva tra Campionato e Champions.

Redazione Solofoggia.it

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