Alea iacta est!

Alla fine la decisione è stata presa. La serie B resta così come era partita e quindi il campionato si disputerà tra 19 squadre. Il tutto al netto della ultima decisione che riguarda il ricorso presentato dal Catania.
I calendari, quindi, restano quelli, ogni giornata una squadra sarà costretta a roposare ma almeno ora ci si potrà concentrare solo esclusivamente sul calcio giocato, quello dei tre punti, quello teso a soddisfare le ambizioni di ciascuna squadra. E sì perchè, diciamocelo pure, ciascuna squadra pensava alla partita successiva ma con l’occhio alle decisioni del “Palazzo“, decisioni che avrebbero potuto portare a riformulare i calendari, a giocare molto più frequestemente, a stravolgere il normale decorso di un campionato. Oggi, almeno, un po’ più di serenità avvolgerà le squadre che attualmente risultano iscritte al campionato cadetto.
Potrenno quindi partire anche in serie C con qualche squadra che lo dovrà fare a malincuore perchè, mai come quest’anno, aveva pensato di potercela fare nel salire a tavolino.
Andiamo a vedere comunque le cose di casa nostra: il Foggia, con una serie B a 22 squadre avrebbe potuto disputare 6 partite in più e quindi disporre di 18 punti messi a disposizione; aveva inoltre la possibilità di confrontarsi con tre squadre attualmente in C che presumibilmente potevano essere più alla sua portata, almeno sulla carta. Siamo certi che a questo punto il Coni, nel dover esprimersi definitivamemte sulla penalità da affliggere ai rossoneri, terranno conto di un campionato con un numero di squadre più basso.
Riguardo poi alla mutualità, ovviamente le 19 squadre sono soddisfatte dell’ultima decisione perchè la torta della mutualità non sarà più divisa in 22 parti ma appunto in 19.
Avremo finalmente chiuso un capitolo che ci ha assillato per tutta l’estate? Dobbiamo aspettare ancora l’ultima decisione dopo di che veramente si potrà partire