Galano farà il professionista!
Il Bari era ancora intento ad effettuare determinate disperate operazioni dell’ultima ora, e a Foggia già si parlava dell’ingaggio di Galano, foggiano di nascita. Se ne parlava nei bar, nella fila ai botteghini, sui social, tutti convinti che l’operazione potesse andare in porto.
Innanzitutto bisognerebbe aspettare lo svincolo del calciatore ma, volendo superare anche questa ovvia particolarità, bisogna poi confrontarsi con le richieste economiche dello stesso e con le offerte giunte da altre realtà. Da subito si è fatto avanti il Benevento che sembrerebbe avere un accordo di massima con Galano per cui è molto probabile veder giocare il calciatore con la maglia giallorossa.
I tifosi hanno un modo di intendere il calcio, il calciatore è un professionista e deve fare le sue scelte per la sua carriera. Un tifoso non giocherebbe mai con la maglia del Bari e con la fascia di capitano, un professionista sì, questa è la reale differenza.
Al momento un professionista sceglierebbe di giocare a Benevento e non a Foggia per ambizioni diverse, presumibilmente anche per riuscire a spuntare un ingaggio più importante, tutte cose che un professionista deve fare.
Se è vero che in serie D ci fu chi, come capitan Agnelli, lasciò i campionati professionisti e da foggiano decise di scendere tra i Dilettanti, è anche vero che di episodi analoghi ne abbiamo visti veramente pochi nel mondo del calcio.
Potenza e Delli Carri, per esempio, vennero a Foggia a chiudere la carriera dopo averla impreziosita altrove. Galano farà la sua scelta e a Foggia gli augureremo tutto il bene possibile perché è un nostro concittadino.
Le scelte che dovranno fare Nember e Grassadonia dovranno soprattutto tener conto delle capacità tecniche del singolo e di non sforare il budget visto che abbiamo capito che si può anche spendere per provare a salire in A e poi non avere il denaro per l’iscrizione al campionato successivo. A Foggia preferiscono esserci ogni anno senza problemi. Quindi lasciamo stare le scelte legate ai propri natali e pensiamo a fare una squadra secondo le esigenze di chi dovrà farla scendere in campo.