Entra nel vivo l’era Grassadonia
di Alessio Mangano
Cominciata la stagione 2018/19 con la presentazione di Gianluca Grassadonia, da oggi, dopo i primi confronti tra tecnico e direttore sportivo, si passerà inevitabilmente a quelle operazioni di mercato che tanto appassionano la piazza rossonera. Finalmente si torna a parlare di gioco, di moduli, di calciatori, insomma si torna a parlare del calcio che appassiona la gente.
Il cambio della guida tecnica ovviamente comporterà qualche cambio in più nella rosa rispetto a quello che sarebbe potuto succedere se in panchina fosse rimasto Stroppa. È vero che Grassadonia ha sempre elogiato, da avversario, la squadra del Foggia e i suoi protagonisti ma ė indubbio che in campo possa chiedere in qualche ruolo qualche caratteristica tecnica più vicina al suo modo di intendere il calcio.
Prima di valutare eventuali calciatori in entrata, però, bisognerebbe conoscere il destino di alcuni componenti della rosa attuale, soprattutto di quelli che sembrano avere un maggiore interesse sul mercato e cioè Kragl e Deli. Se ci fossero delle proposte interessanti per entrambi dalla serie A, allora non sarebbe più la volontà della società a fare da ago della bilancia ma quella dei calciatori ai quali non si potrebbe negare una opportunità così grossa. Il mercato del Foggia potrebbe essere condizionato da queste due fondamentali operazioni.
Successivamente bisognerà considerare che alcuni calciatori non sono più under (Noppert, Celli, Deli, Empereur, Sicurella) e che andrebbero a far lievitare il numero di over che ricordiamo non può essere superiore a 18. Scelti gli over quindi bisognerà individuare quei calciatori under che porterebbero al completamento della rosa.
Ce n’è insomma di lavoro al momento più per il direttore Nember che per Grassadonia.