A Cremona si conquistò il terzo posto

Il 17 novembre 1991 il campionato di serie A mette di fronte la Cremonese di Giagnoni e il Foggia di Zeman. Queste le formazioni:

Cremonese: Rampulla Bonomi Favalli Piccioni Gualco Verdelli Giandebiaggi Iacobelli Chiorri Marcolin Folrjancic
Foggia: Mancini Codispoti Grandini Picasso Matrecano Consagra Rambaudi Shalimov Baiano Barone Signori

Nella prima mezz’ora le squadre si affrontano a viso aperto ma tra il 34′ e il 38′ un uno-due micidiale da parte dei rossoneri decide l’incontro: dal piede di Shalimov parte una palla per Codispoti che giunge sul fondo e crossa per la testa di Baiano che serve l’accorrente Signori che realizza. Passano solo 4 minuti e Rambaudi allunga palla a Baiano, tutti i difensori della Cremonese restano fermi convinti della posizione di fuorigioco del centravanti foggiano che indisturbato si aggiusta la palla e tra figge Rampulla. Nel finale di tempo la Cremonese può accorciare ma sul cross del debuttante Florjancic, Giandebiaggi non riesce di testa a correggere la traiettoria del pallone.

Nel secondo tempo, dopo neanche un minuto di gioco, Gualco già ammonito nel primo tempo, atterrava Baiano lanciato a rete costringendo l’arbitro a mostrargli il cartellino rosso e a mandandolo anzitempo negli spogliatoi.
Nella Cremonese Lombardini sostituisce Iacobelli mentre nel Foggia entrano Napoli e Porro al posto di Consagra e Shalimov.
Nonostante la inferiorità numerica la squadra lombarda va almeno due volte vicino alla marcatura con Florjancic, il migliore dei grigiorossi e proprio con il neo-entrato Lombardini.
In contropiede il Foggia sfiora più volte la terza marcatura soprattutto con Baiano all’81’ a causa della respinta di piede di Rampulla.
Finisce così 2-0 per la squadra di Zeman che si porta la terzo posto in classifica dopo Milan e Juventus ed insieme con Lazio Napoli ed Inter.

Dopo 10 giornate Ciccio Baiano è da solo in testa nella classifica dei marcatori con 7 reti