Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
In primo piano News

Cosa è successo a Loiacono?

Le cronache di Parma- Foggia riportano che al 14’ minuto del primo tempo il Sig. Baroni di Firenze ha mandato anzitempo negli spogliatoi il difensore del Foggia, Giuseppe Loiacono, reo di aver interrotto fallosamente la corsa dell’attaccante avversario, Ceravolo, lanciato a rete direttamente dal suo portiere Frattali.  Per la precisione,  il ducale non era in possesso del pallone al momento dello sgambetto, ma il vantaggio sul difensore da una parte e su Guarna in uscita dall’altra, lasciava facilmente presagire che sarebbe riuscito nell’intento dopo uno stop elementare e senza tanti sforzi.

L’episodio ha gravato pesantemente sul bilancio della gara ed è stato molto discusso da tifosi ed addetti ai lavori. Il regolamento sembrerebbe, però, dare ragione all’arbitro.

Nel 2016 sono state introdotte numerose modifiche del Regolamento del Giuoco del Calcio da parte dell’IFAB (International Football Association Board) compresa quella del cosiddetto “fallo da ultimo uomo”. L’intento è stato quello di eliminare la cosiddetta “tripla sanzione” ovvero il calcio di rigore, l’espulsione e la squalifica per la gara successiva, che subiva il calciatore, solitamente il portiere che, nella propria area di rigore, commetteva un fallo tale da negare alla squadra avversaria la segnatura di una rete o un’evidente opportunità di realizzazione. Oggi, dopo le modifiche, tale intervento è punibile sempre con il calcio di rigore ma deve essere sanzionato solo con l’ammonizione.

Nulla è invece cambiato per le altre situazioni e quindi resta sempre il cartellino rosso quando, per interrompere una evidente opportunità di segnare una rete:

          il fallo avviene al di fuori dell’area di rigore, come nel caso di Loiacono;

          il fallo è una condotta violenta o un grave fallo di giuoco;

          un calciatore commette un fallo di mano;

          un calciatore trattiene, spinge o tira l’avversario;

        un calciatore commette fallo non tentando di giocare il pallone o quando non ha la possibilità, nel contrastare l’avversario, di giocare il pallone.

Giovanni Vigilante

Giovanni Vigilante

Giornalista, inizia come inviato della trasmissione sportiva Direttissima su Telefoggia, programma di successo dei primi anni del 2000. Successivamente passa a TeleRegione e segue le gesta dei rossoneri per la trasmissione Forcing. Già autore delle “Sventagliate” per Foggiasport24, collabora con il free press “Piazza Affari” per la rubrica “Piazza Rossonera” e per i siti CalciodelSud e PianetaSerieB.

Ultimi articoli