Una rimonta d’orgoglio per la terza vittoria consecutiva
Una doppietta del giocatore che non ti aspetti, Silvestro, quando ormai sembrava finita consente ai rossoneri del nuovo corso Cudini di inanellare la terza vittoria consecutiva che allontana la squadra dalla zona playout distante ora sette punti.
Inizia contro il Crotone il trittico terribile che il Foggia dovrà affrontare nel giro di 10 giorni e che proseguirà con il Benevento in trasferta per terminare in casa con il Picerno nel turno infrasettimanale. Mister Cudini cambia poco rispetto a Brindisi, costretto a fare a meno dell’infortunato Rizzo ma potendo avvalersi del rientrante Silvestro. Per gli ospiti la maggiore novità è rappresentata dal neo mister Baldini che ha preso il posto dell’esonerato Zauli e che a Foggia propone un undici molto offensivo con Gomez come terminale di un attacco sorretto dalle due mezze punte D’Angelo e D’Ursi, uno dei tanti ex della gara.
Partono bene i calabresi che pressano alto lasciando agli avversari il gioco di rimessa anche se non riescono ad impensierire più di tanto la difesa rossonera. A metà frazione il Foggia ci prova ma il tiro dalla distanza di Vezzoni finisce a lato. Innocuo anche il colpo di testa di Carillo che termina fra le braccia di Dini. Perina deve aspettare il 26’ per sporcarsi i guanti e lo fa alla grande opponendosi ad una girata di Gomez. Per il resto tanto gioco ma poche finalizzazioni anche per merito dei reparti difensivi di entrambe le compagini.
Ad inizio ripresa i pitagorici si presentano senza Gigliotti e D’Ursi, al loro posto Bove e Comi. Entrambe le squadre pensano più a non prenderle che a colpire. Subito dopo l’ora di gioco si assiste alla svolta, Cudini cambia due terzi degli avanti con Gagliano e Schenetti che prendono il posto degli applauditi Santaniello e Rolando. Passa un minuto ed al 64’ un’indecisione della difesa foggiana, su un alto campanile in area, favorisce il tiro di Zanellato che beffa Perina per l’inaspettato vantaggio ospite. La reazione dei rossoneri tarda ad arrivare e si concretizza solo all’81’ con un tiro di Ercolani che termina alto. I calabresi arretrano a difesa dei tre punti ma commettono l’errore fatale lasciando a Tascone la libertà di pennellare un perfetto cross per l’accorrente Silvestro che pareggia ad un minuto dal termine del tempo regolamentare. Dopo due minuti l’azione si ripete, questa volta è Millico a fungere da uomo assist ed anche in questa occasione Silvestro si fa trovare pronto di testa a superare Dini per il raddoppio che trasforma lo Zaccheria in una bolgia.
Foggia – Crotone 2-1
Marcatori: 19’st Zanellato (C), 44’st Silvestro (F), 45’+1st Silvestro (F)
Foggia (3-4-3)
Perina; Salines, Carillo (28’st Tenkorang), Ercolani; Silvestro, Tascone, Odjer, Vezzoni; Rolando (17’st Schenetti), Santaniello (17’st Gagliano), Millico (45’+2st Papazov). A disp. De Simone, Castaldi, Martini, Marino, Tonin, Antonacci, Riccardi, Manneh, Brancato. All. Cudini
Crotone (4-3-2-1)
Dini; Rispoli, Battistini, Gigliotti (1’st Bove), Giron; Zanellato, Vitale (34’st Kostadinov); D’Angelo (17’st Felippe), D’Ursi (1’st Comi); Gomez. A disp. Valentini, D’Alterio, Crialese, Bruzzaniti, Loiacono, Leo, Cantisani. All. Baldini
Arbitro: Scatena di Avezzano
Assistenti: Giuggioli di Grosseto e Bianchini di Perugia
IV Uff: Palmieri di Avellino
Ammoniti: Silvestro (F), Gigliotti (C), Zanellato (C), Odjer (F), Tenkorang (F), Felippe (C), Ercolani (F), Giron (C)