Delio Rossi ritorna allo Zac e festeggia con una vittoria
Il ritorno di Delio Rossi allo Zaccheria coincide con la seconda vittoria consecutiva e con i tre punti che significano momentaneamente quarto posto in classifica.
Mister Rossi non cambia modulo e conferma il 3-5-2 di Messina con il ritorno di Petermann in cabina di regia, Schenetti al posto dello squalificato Di Noia e Kontek centrale difensivo vista l’assenza dell’infortunato Di Pasquale, in attacco confermato il duo Ogunseye-Iacoponi. I campani, reduci dalla sonora sconfitta casalinga contro il già promosso Catanzaro, hanno l’obbligo morale e sportivo di credere ad un posto nei play off e di tenere il più distante possibile la zona retrocessione.
Parte subito alla grande il Foggia che al 7’ va in vantaggio con Ogunseye che finalizza un assist al bacio di Costa, a sua volta pescato magistralmente da un lungo lancio di Petermann. Per l’attaccante rossonero è la decima rete in campionato. Gli ospiti non si scoraggiano ma i tentativi di Salvemini, Sorrentino e Gladestony si infrangono sul muro difensivo rossonero o sui guantoni di Thiam. Al 25’ il Foggia va vicino al raddoppio ma il colpo di testa di Iacoponi, in corsa, su cross di Garattoni finisce di poco a lato.
La ripresa inizia sotto il segno dei campani che al 54’ colpiscono una clamorosa traversa con Salvemini bravo ad avvitarsi in area e a colpire con forza di mancino. Dodici minuti più tardi i rossoneri mettono al sicuro il risultato: Frigerio si invola in area sulla destra servito da Schenetti, Biasiol lo contrasta fallosamente e per l’arbitro è rigore che Petermann realizza spiazzando Viscovo. Piove sul bagnato per il Giugliano che un minuto dopo rimane in dieci uomini per l’espulsione di Di Dio reo di aver colpito con una gomitata sul volto Frigerio. In superiorità numerica i satanelli riescono ad attaccare con più facilità e dopo un colpo di testa di Ogunseye terminato a lato di poco, Frigerio con una rasoiata in diagonale beffa al 78’ l’estremo difensore campano portando a tre i gol di vantaggio. C’è il tempo per annotare un nuovo tentativo di Ogunseye, lanciato da solo verso l’area avversaria e l’espulsione in pieno recupero per proteste di Garattoni.
Foggia – Giugliano 3-0
Marcatori: 7’pt Ogunseye (F), 22’ st rig Petermann (F), 33’st Frigerio (F)
Foggia (3-5-2)
Thiam; Leo, Kontek, Rizzo; Garattoni, Frigerio (34’st Bjarkason), Petermann (34’st Odjer), Schenetti, Costa; Iacoponi (12’st Peralta), Ogunseye (39’st Beretta). A disp. Raccichini, Markic, Battimelli, Capogna, Rutjens. All. Rossi
Giugliano (4-3-1-2)
Viscovo; Rondinella (14’st Iglio), Zullo, Poziello C., Oyewale (14’st Biasiol); Gladestony, Felippe, Poziello R. (29’st Eyango); Di Dio; Salvemini (29’st La Monico), Sorrentino (29’st Piovaccari). A disp. Sassi, Siamatas, Berman, Ceparano, Felici, Ciuferri, De Lucia, De Francesco, Gomez, Ghisolfi. All. Di Napoli
Arbitro: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto
Assistenti: Torresan di Bassano del Grappa e Romano di Isernia
IV Ufficiale: Loris Graziano di Rossano
Ammoniti: Gladestony (G), Schenetti (F), Frigerio (F)
Espulso: 24’st Di Dio (G), 45’st +1 Garattoni (F)