Il Foggia torna alla vittoria e batte la capolista
Foggia – Crotone 1-0
Marcatori: 6’st Vuthaj (F)
Foggia (3-5-2)
Nobile; Sciacca, Malomo, Rizzo; Garattoni, Frigerio, Petermann, Di Noia (29’st Chierico), Nicolao; Vuthaj (40’st Tonin)
, D’Ursi. A disp: Raccichini, Illuzzi, Schenetti, Ogunseye, Peralta, Papazov, Leo, Peschetola, Iacoponi, Odjer. All. Gallo
Crotone (4-3-3)
Branduani; Calapai, Golemic, Cuomo, Giron (37’st Crialese); Petriccione, Carraro (26’pt Awua, 37’st Bernardotto), Tribuzzi (28’st Vitale); Chiricò, Gomez (28’st Tumminello) , Kargbo. A disp. Dini, Gattuso, Bove, Giannotti, Mogos, Papini, Rojas, Panico, Pannitteri. All.: Lerda
Arbitro: Alessandro Di Graci di Como
Assistenti: Tinello di Rovigo, Porcheddu di Oristano
IV Uff: Grasso di Ariano Irpino
Ammoniti: Cuomo (C), Frigerio (F), Tribuzzi (C), Di Noia (F), Petriccione (C), Malomo (F)
Il Foggia vince la partita più difficile contro la capolista, lo fa a testa alta davanti ad un pubblico che ci ha sempre creduto. Il gol di Vuthaj, durante la ripresa, regala una splendida vittoria ai rossoneri ed una boccata di ossigeno in classifica. Gallo sembra aver dato alla squadra una grinta che quest’anno non si era vista.
Il Foggia prova a rialzarsi grazie alla cura Gallo. Il mister sa che il tempo non è un elemento a suo favore ma bisogna uscire quanto prima dalle sabbie mobili della classifica. L’avversario, il Crotone, è primo in classifica ma il Foggia deve dimostrare almeno di avere la forza di reazione. Mister Gallo si affida alla seguente formazione: Nobile; Garattoni Malomo Sciacca Rizzo; Di Noia Petermann Frigerio; D’Ursi Vuthaj Nicolao.
Il Foggia parte con il piglio giusto, il pubblico è dalla sua parte.
Il primo tiro nello specchio arriva al 9′ ad opera di Nicolao, Branduani blocca a terra facilmente.
Al 14′ ancora Nicolao, dopo una discesa a sinistra, ci prova con il tiro a giro ma la palla è alta.
Il Foggia gioca, la speranza è che non si spenga la luce come in passato.
Al 18′ si fa vedere il Crotone sotto porta ma Kargbo non arriva bene sul secondo palo dopo un cross dalla destra.
La partita è equilibrata ma il Foggia sembra avertire di più l’importanza della gara.
Dopo una punizione dell’ex Chiricò a fil di palo allo scadere, in pieno recuoero, un tiro di D’Ursi raso terra e angolato costringe Branduani alla deciazione in angolo.
Non succede più nulla, le squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
Secondo tempo
Il Foggia parte forte, un contropiede veloce mette Garattoni nelle condizioni di trovarsi da solo davanti a Branduani ma il calciatore rossonero non arriva sulla palla.
Al 51′ arriva il vantaggio ad opera di Vuthaj che approfitta di una indecisione del portiere al limite e lo infila con un pallonetto. 1-0.
Al 58′ Vuthaj si destreggia bene al limite dell’area e fa partire un tiro che Branduani para a terra in due tempi.
La partita sale di livello agonistico ed il Foggia lotta su ogni palla.
Al 74′ fuori Di Noia, dentro Chierico.
Al 77′ contropiede del Foggia ma D’Ursi non si accorge del compagno libero e butta alle ortiche una ottima occasione per chiudere la gara. Dopo un minuto ancora D’Ursiper Vuthaj che non ci arriva.
All’82’ tiro di Petermann angolato, Branduani si allunga e devia in angolo.
All’85’ si fa male Vuthaj, al suo posto entra Tonin.
Al 93′ grande parata di Branduani su punizione di D’Ursi.
E al 95′ arriva il triplice fischio che sancisce, si spera, la rinascita del Foggia.
(ph. Alessandro Forcelli)