Eccolo il miglior messaggio pasquale

di Mimmo Attini

Avevano fatto donazioni per la raccolta di fondi a favore della terapia intensiva. Poteva sicuramnete bastare ed invece, in prossimità della Pasqua, hanno donato i tablet per dare la possibilità ai pazienti di dialogare con i parenti e hanno deciso di recarsi alla banca del sangue per sottoporsi al prelievo di sangue in questo momento di assoluta emergenza.
Non sono frati cappuccini e nemmeno missionari, sono semplicemente gli Ultras del Foggia, proprio quelli che fanno indignare chi, superficialmente, ascolta i tg nazionali senza indagare a fondo su una realtà che, a Foggia come altrove, fa anche molta solidarietà, basta ricordare la pioggia dei peluches prima di Natale e i doni per gli orfani e i bimbi più sfortunati.
La notizia di questa buona azione, ovviamente, non ha suscitato interesse per le testate nazionali, non si è mossa la stampa internazionale così come fece qualche anno fa per una contestazione nata dopo un brutto risultato del Foggia in quel di Andria. Nessuno vuole giustificare nessuno. C’è solo il fatto che certe azioni di solidarietà da parte di ragazzi, non di imprenditori, meriterebbe un’attenzione in più da parte di tutti.
Foggia non ė solo malaffare e violenza, non è solo estorsione, Foggia in questi giorni, nonostante gli atavici problemi economici, sta meravigliando anche noi stessi che ci viviamo. Allora evidenziamo tuti insieme questi gesti che ci riconciliano con il nostro orgoglio di appartenenza e riflettiamo prima di dare giudizi affrettati e superficiali. Questi ragazzi c’erano a Natale, ci sono a Pasqua e ci saranno ancora, e sempre a favore di chi ha bisogno.
Penso che per questa Pasqua non potesse giungere messaggio migliore.