Quotidiano sportivo a cura di Alberto Mangano e Giovanni Vigilante
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Terza di serie A

di Mimmo Attini

Seria A sempre più nel caos. Dopo il rinvio di Genoa Torino, per la positività al Covid-19 di 12 giocatori più altri 4 dello staff, tocca a Juventus e Napoli. Su indicazione dell’Asl campana, il Napoli di De Laurentis non si presenta allo Juventus Stadium per pericolo contagio. È stata la Asl 2 di Napoli a imporre ai giocatori del Napoli di rimanere a casa e non raggiungere Torino dove la squadra campana avrebbe dovuto affrontare la Juve. Con un secondo e ancora più esplicito comunicato ufficiale, l’azienda sanitaria locale ha vietato il viaggio a Torino a Gattuso e al suo gruppo. La Asl paventa il contagio di addetti aeroportuali, equipaggio del volo charter prenotato dal club, dipendenti dell’hotel che avrebbe dovuto ospitare gli azzurri e ovviamente anche degli avversari in campo, in caso di svolgimento della partita. Secondo la Asl, la quarantena soft non era dunque nella circostanza attuabile. Diversa la posizione dei bianconeri, che seguono il protocollo della lega e si presentano allo Stadium. Si va verso il 3 a 0 a tavolino per i bianconeri, ma non mancherà il ricorso dei partenopei. Comunque, la situazione resta paradossale e si aspettano sviluppi tra lega, Governo e Regioni.
Fiorentina – Sampdoria 1 – 2
Primi 3 punti per i blucerchiati. La squadra di Ranieri vince l’anticipo della 3^ giornata e conquista i primi punti in campionato. Inizia bene la Fiorentina, vicina al gol con Kouamé, poi esce fuori la Samp che sfiora più volte il vantaggio. A fine primo tempo sblocca Quagliarella dal dischetto. Nella ripresa uno strepitoso Candreva colpisce l’incrocio dei pali, poi Vlahovic firma l’1-1 al 72’. Nel finale Verre, con un cucchiaio, riporta avanti definitivamente i blucerchiati. All’ultimo tentativo Chiesa colpisce il palo.
Sassuolo Crotone 4 – 1
Nuovo 4-1 a una neopromossa per la squadra di De Zerbi, che dopo quello allo Spezia batte con lo stesso risultato un buon Crotone. A segno i tre nazionali convocati da Mancini. Berardi trova il vantaggio, la squadra di Stroppa pareggia a inizio ripresa con Simy, su rigore; una doppietta di Caputo, prima dal dischetto e poi in contropiede, e il gol di Locatelli nel recupero, fissano però il risultato. Crotone di Stroppa ancora a quota 0 in classifica; situazione preoccupante.
Udinese Roma 0 -1
La Roma di Fonseca riesce finalmente a cogliere la prima vittoria stagionale. Sarà un gran gol dalla distanza di Pedro, bravo a sfruttare un errore in disimpegno di Becao, a regalare la vittoria ai giallorossi. Per il resto però, più ombre che luci per la squadra di Fonseca che, dopo un discreto primo tempo, nella ripresa si è completamente addormentata dopo il vantaggio e ha rischiato in più circostanze di essere raggiunta dall’Udinese. Per la seconda volta di fila nella Roma è mancato Dzeko, apparso svagato e avulso dal gioco, mentre ha giganteggiato il difensore Ibanez.
Atalanta Cagliari 5 – 2
Bergamaschi a punteggio pieno e primi in classifica. Una vera macchina da gol che gioca in modo perfetto. L’Atalanta ora può davvero sognare. Con un’altra goleada chiude la pratica Cagliari già nel primo tempo. In vantaggio in avvio con Muriel, i bergamaschi si fanno raggiungere con un gol di testa da Godin prima che Gomez, Pasalic e Zapata portino la Dea sul 4-1. Nella ripresa la squadra di Di Francesco riesce a prendere in mano la partita e a trovare la rete del 4-2 con Joao Pedro, prima che il nuovo entrato Lammers metta a segno il quinto centro nerazzurro con una giocata da fuoriclasse.
Lazio Inter 1 – 1
Finisce in parità il big match dell’Olimpico tra seconda e quarta dell’ultimo campionato: nerazzurri in vantaggio al 30’ con Lautaro Martinez, poi nella ripresa la squadra di Inzaghi trova il pari con un colpo di testa di Milinkovic-Savic su assist di Acerbi. Al 70’ si accendono gli animi: Vidal fa un fallo da dietro a Immobile, l’attaccante reagisce con una manata al cileno e viene espulso dall’arbitro. Nel finale rosso anche per Sensi, per una reazione ai danni di Patric. Sul finire, clamoroso palo di Brozovic che avrebbe assicurato la vittoria ai nerazzurri.
Milan Spezia 3 – 0
Il Milan batte lo Spezia 3-0 e vola in vetta alla classifica a 9 punti insieme all’Atalanta. La sblocca nel secondo tempo Leao in spaccata, raddoppia Hernandez con una gran galoppata e un mancino potentissimo. Chiude il match ancora l’attaccante portoghese. Esordio del norvegese Hauge. Si temeva un calo fisico dopo la partita di Europa League ed invece i rossoneri sono venuti fuori alla distanza. La squadra di Pioli mostra grossi margini di miglioramento, rischia pochissimo ed è sempre padrona del campo.
Altre partite
Benevento Bologna 1 – 0
Parma Verona 1 – 0
Genoa Torino – rinviata

Redazione Solofoggia.it

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