Solofoggia.it

Viva la scherma!

di Massimiliano Contini

Per una sera Foggia è stata la città punto di riferimento dello sport italiano. Nella serata di giovedì 12 aprile, infatti, a venire a farci visita nel capoluogo dauno è stato il Presidente del C.O.N.I Gianni Malagò con il giornalista Franco Ordine, che nella sua prima tappa di questa sua toccata e fuga foggiana ha visitato il Centro Schermistico Dauno. La visita del Capo dello sport Italiano, all’interno della struttura sportiva di cui sopra, ha suscitato sin da subito grande interesse tra gli addetti ai lavori, i quali entusiasti hanno fatto gli onori di casa a Malagò facendogli visionare tutta la palestra e presentandogli tutti gli schermidori che ne fanno parte. Inoltre, gli hanno anche illustrato i progetti che il Circolo schermistico dauno intende realizzare nel medio – lungo periodo. C’è da ricordare infatti che l’anno prossimo si disputeranno proprio qui a Foggia i campionati europei, giovanili e cadetti, di scherma (codesta manifestazione internazionale tornerà in Puglia dopo ben 15 anni) e che sicuramente saranno un ottimo volano non solo per il mondo schermistico foggiano, ma daranno un grande impulso anche all’economia ed al turismo della Capitanata. A far da cornice a questa bellissima serata sportiva c’erano anche dei nostri campioni foggiani doc che hanno portato e portano in giro nel mondo Foggia, ottenendo numerosi riconoscimenti internazionali.
Francesco D’Armiento, Campione under 23 di sciabola appartenete al gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, che nello scorso mese di Aprile battendo in quel di Minsk (Capitale della Bielorussia) il francese Lambert ha conquistato per l’appunto il trono d’Europa under 23.
L’altra punta di diamante foggiana che è venuta a trovarci stasera è stata la grandissima Martina Criscio, sciabolatrice che è ormai un punto fermo della Nazionale Italiana, da sottolineare la vittoria di quest’ultima nella tappa americana della coppa del mondo (la pugliese ha trionfato a Baltimora lo scorso gennaio battendo in finale la giapponese Emura). Raffaele Minischetti ( San Severo) campione del mondo di sciabola under 20, medaglia d’oro conquistata sulle pedane di Phoenix nella gara di sciabola, inoltre in Arizona Minischetti ha conquistato anche il nono posto per la prova individuale che possono significare la partecipazione ai mondiali di Sochi.
Se la città di Foggia ad oggi può festeggiare l’acquisizione dei campionati europei giovanili e cadetti il merito non va solo all’amministrazione Landella, ma anche al presidente Tanzi e a tutto lo staff del Circolo, tra questi fa parte un altro campione che questa volta a bordo pedana nel ruolo di arbitro ha rappresentato Foggia in ogni angolo del mondo. Sto parlando del famosissimo arbitro, Marco Siesto, che ha arbitrato persino i match dell’Olimpiade del 2008 in quel di Pechino. Marco Siesto è stato chiamato in pedana dalla Federazione internazionale per tre finali di campionato del mondo: la sua direzione nel match per l’oro della sciabola nel 2005 tra Pozdnaikov e Covaliu venne trasmessa in dvd durante i corsi per arbitri. Inoltre vorrei ricordare anche gli altri validissimi maestri di scherma, Marco Sannicandro, Francesca Zurlo, Emidio Rinaldi che con la loro professionalità allenano i campioni del domani. Da schermidore paraolimpico quale sono non mi resta che rivolgere un accorato appello a tutti i ragazzi e ragazze che vogliono intraprendere una disciplina sportiva. Consiglio la scherma perché è uno sport che mi ha dato veramente tanto. Si pratica in un ambiente con un forte senso della disciplina, ti costringe al confronto e ti abitua a gestire le emozioni e la tensione.