Potremmo essere ai titoli di coda per Antonio Vacca. Niente di definitivo sia ben chiaro ma i rumors portano ormai verso un divorzio sempre più possibile.
Fa parte del gioco. Quando ci si siede ad un tavolo ciascuno giustamente pensa ai propri interessi, quando si scende in campo, invece, si pensa a dare tutto quello che si ha dentro.
Bene, Antonio venerdì ha fatto di tutto per scendere in campo anche se i 39 di febbre in settimana potevano consigliare altro. Lui ha voluto essere in campo, per attaccamento alla maglia, per aiutare la sua squadra o più semplicemente perché è un professionista.
E un professionista, quando si siede ad un tavolo, pensa alla sua professione, al suo futuro, ai suoi interessi come chiunque che si siede per un qualsiasi colloquio di lavoro.
In questo momento presumibilmente esiste una offerta ed una richiesta. Nessuno sa se la distanza tra le parti è colmabile o esageratamente ampia. Di certo ci sono diverse possibilità che Vacca possa accasarsi altrove. A Parma? A Palermo? Ai tifosi rossoneri questi interessa fino ad un certo punto. Se avesse già deciso, comunque, non avrebbe accettato l’incontro con il Foggia.
Il tutto si svolge e si svolgerà serenamente. Vacca merita di essere ricordato per quello che ha fatto e non per quello che avrebbe potuto ancora fare.
La sensazione è comunque quella di essere ormai ai titoli di coda.