Non c’è pace per questa serie B che non riesce ancora a stabilire quali squadre potranno parteciparvi. In attesa di conoscere chi prenderà il posto di Bari e Cesena che proprio ieri hanno lasciato i professionisti e aspettando di conoscere se l’Avellino avrà ottemperato, anche se in extremis, ai propri impegni, arriva la richiesta della Procura Federale nei confronti della neoprossa Parma e del suo tesserato Calaiò. La richiesta si basa sulla richiesta di una penalizzazione di due punti da scontare nel campionato appena trascorso o, in subordine, un handicap di 6 punti da scontare nella prossima stagione in A.
Se il Tribunale Federale dovesse accogliere la prima richiesta, allora il Parma ritornerebbe in B e qualcun altro dovrebbe salire nella massima serie. Per Calaiò chiesti 4 anni di squalifica.
Poi c’è sempre il Foggia che al momento è in B ma con una penalizzazzione sicuramente pesante e apparentemente insostenibile.
Tra l’altro, tutto questo trambusto nella serie cadetta sta rallentando di fatto il calciomercato almeno delle squadre direttamente e indirettamente coinvolte. Da un lato c’è la possibilità di svincolo di intere rose, dall’altro ci sono calciatori che tentennano in quanto, a parità di condizioni, preferiscono anche una squadra meno ambiziosa e blasonata ma con determinate certezze.
Ne avremo ancora per molto e forse solo il fischio d’inizio della prima partita del campionato potrà finalmente portare serenità a tutto il campionato.