Il freddo e la pioggia smorzano l’entusiasmo di uno Zaccheria che presenta larghi spazi vuoti. I rossoneri devono rinunciare a Ranieri e Galano, che partono dalla panchina, mentre fa il suo ritorno dopo l’infortunio, Deli a comporre una mediana che non prevede ancora l’innesto del nuovo arrivato Greco. In attacco il redivivo Iemmello fa coppia con Mazzeo. Problemi di formazione anche per Mister Stroppa che torna allo Zaccheria dopo due stagioni esaltanti. Il tecnico dei calabresi deve rinunciare all’ultimo momento a Nalini e fa esordire l’ex Carpi Machach. Nella difesa a tre fa il suo esordio Spolli coadiuvato da Golemic e Vaisanen. Simy ed appunto Machach formano i terminali offensivi.
Primo Tempo
La partita incomincia nei peggiori dei modi per i padroni di casa che al 6’ perdono un pallone con Agnelli e si lasciano trafiggere da Rodhen che, in slalom solitario, salta Martinelli e Boldor, si invola verso la porta e con un preciso diagonale porta in vantaggio il Crotone. La conclusione al volo di Tonucci quattro minuti più tardi finisce alta sulla traversa rincuorando i delusi tifosi sugli spalti, ma al 14’ il raddoppio dei calabresi ghiaccia le velleità di rimonta dei satanelli. Un lancio lungo di Sampirisi pesca Simy che di sinistro fa da sponda ed appoggia all’accorrente Zanellato che da pochi passi realizza. A metà frazione Padalino corre ai ripari e sostituisce Zambelli con Greco spostando Gerbo come quinto di destra. La reazione dei foggiani si manifesta solo con le conclusioni dalla distanza del solito Kragl che però non trovano lo specchio della porta. A fine frazione un’altra tegola si abbatte sulla già rabberciata difesa rossonera: Tonucci si fa male ed è costretto a lasciare il campo anzitempo, al suo posto Loiacono. Nell’ultimo dei tre minuti di recupero ci prova ancora Kragl su punizione ma il fendente finisce sul fondo.
Secondo Tempo
Anche ad inizio ripresa gli ospiti cercano di sorprendere, sin dai primi istanti, i satanelli che soffrono la vivacità di Machach e Rodhen. Al 6’ il Foggia si rivede in area avversaria ma Mazzeo manda a fuori da posizione decentrata. Rispondono i pitagorici con Rodhen che impegna Noppert in un intervento decisivo. Al 20’ Padalino esaurisce i cambi inserendo Chiaretti al posto di Deli, il gioco riprende dopo la sostituzione con una punizione di Kragl che serve Martinelli che di testa colpisce il palo a Cordaz battuto. Da questo momento nessun altro episodio di rilievo è da segnalare con i calabresi a controllare la salutare vittoria che li allontana momentaneamente dall’ultima posizione in classifica.
Un Foggia brutto e con poche idee soprattutto in fase offensiva con Mazzeo e Iemmello abulici e mal serviti perde contro il Crotone che ha avuto la capacità di rendersi pericoloso in ogni occasione in cui si è presentato in avanti. Contano in negativo anche i demeriti di una difesa lenta ed approssimativa. La sensazione è che se non si ricorre al mercato per rinforzare un organico forse inadatto a perseguire l’obbiettivo salvezza, per Padalino & co. saranno tempi bui.
FOGGIA – CROTONE 0-2
Marcatori: 6’pt Rodhen (C), 14’pt Zanellato (C)
Foggia (3-5-2)
Noppert; Tonucci (45’pt Loiacono), Martinelli, Boldor; Zambelli (21’pt Greco), Gerbo ,Agnelli, Deli (20’ st Chiaretti), Kragl; Mazzeo, Iemmello. A disp. Bizzarri, Sarri, Ranieri, Cicerelli, Galano, Rubin, Rizzo, Ramè, Busellato. All. Padalino
Crotone (3-5-2)
Cordaz; Golemic, Spolli (11’st Curado), Vaisanen; Sampirisi, Rodhen (26’st Molina), Barberis, Zanellato, Firenze; Machach (23’st Kargbo), Simy. A disp. Figliuzzi, Festa, Cuomo, Tripaldelli, Tripicchio, Gomelt, Nanni, Valietti. All. Stroppa
Ammoniti: Rodhen (C), Zanellato (C), Sampirisi (C)
Arbitro: Pezzuto di Lecce
Assistenti: Barcigli di Valdarno, Rossi di La Spezia
IV Uomo: Natila di Molfetta