Le prime certezze arrivano dalla Co.Vi. Soc. che ammette tutte le 52 squadre che avevano fatto la domanda di iscrizione alla serie C. La documentazione necessaria è risultata idonea per tutte e pertanto non ci saranno ripescaggi quest’anno. Questa strada per il Foggia è risultata in effetti sempre la più impervia e pertanto le possibilità di disputare la serie C passano ormai solo per la sentenza che riguarda il Bitonto che, se dovesse risultare colpevole e dovesse scontare la penalità nella stagione appena conclusa, consegnerebbe al Foggia la vittoria del campionato e gli consentirebbe di ritornare tra i professionisti. In questo caso non ci sarebbe ripescaggio e pertanto non si parlerebbe più di soldi a fondo perduto perchè il diritto alla C verrebbe dal campo.
Probabilmente questa soluzione, legata ripetiamo ad una sentenza, potrebbe riportare un po’ più di serenità in società tra gli attuali soci e in chi evidentemente è in procinto di investire nel Foggia.
Vogliamo però ritornare per un attimo alla vicenda che ha visto coinvolto l’ormai ex segretario del Foggia Pippo Severo: qualcuno ci ha contattato per giustificare la mancata comunicazione del suo allontanamento da parte della società motivandola con la fisiologica chiusura del rapporto di collaborazione alla fine della stagione e cioè al 30 giugno. A questo qualcuno vogliamo ricordare che la preziosa opera di Severo è andata oltre quella data ed è legata alla iscrizione alla serie D avvenuta nel mese di luglio. A parte questo, riteniamo che spendere due righe ufficiali a favore di un lavoratore indefesso come Severo sia una forma di rispetto nei suoi confronti.
Concludiamo infine con il comunicare che, come confermatoci ieri dagli editori, la testata giornalistica ilfoggia.com, è al momento ferma solo per manutenzione e che riaprirà quanto prima. Siamo contenti perché riteniamo la pluralità nella informazione una ricchezza alla quale una città come Foggia non può rinunciare.