Solofoggia.it

Qui nacque il Foggia

di Mimmo Attini

100 anni raccontata da una targa, semplice ma accattivante, soprattutto per quello che è il suo significato e il suo valore. Alla presenza del sindaco Landella, del presidente Felleca, di mister Corda, dei rappresentati del Comitato per il Centenario e da pochi tifosi, è stata scoperta questa targa in via Galiani, proprio lungo una via e non sulla facciata magari di qualche edificio perchè anche il luogo possa essere significativo e simbolico.
Infatti, proprio qui, esattamente 100 anni fa alcuni nostri concittadini si strinsero la mano e iniziarono un percorso che forse, neanche loro, sapevano dove li avrebbe potuto portare. Pertanto, da quel giorno sino alla inaugurazione di oggi, tanta acqua è passata sotto i ponti, sorvegliata da una comunità che in un secolo non ha mai fatto mancare la propria vicinanza.
Non è semplice raccontare i protagonisti della storia, sicuramente rischieremmo di saltarne più di qualcuno, e allora preferiamo fermarci e pensare a due colori, il rosso e il nero, che, con avventure e disavventure, hanno avvicinato diverse generazioni ad una passione comune, quella che accomuna i padri ai figli, i nonni ai nipoti.
E tutta questa gente ha gioito, festeggiato, ha sofferto, è rimasta delusa ma c’è sempre stata con una fede che va oltre ogni evento bello o brutto, ogni evento che rimarrà negli annali, come le soddisfazioni per le vittorie insperate o per le deludenti mortificazioni.
Quando passeremo per via Galiani, fermiamoci a riflettere e, tra un filmato e l’altro, non dimentichiamo di ricordare i nostri avi, quelli che, senza una sede, si incontravano lì, vicino alla Villa, per pianificare quel percorso che oggi ci fa essere tutti orgogliosi di quei due colori.