di Michele Caggiano
Il campionato cadetto, come sempre negli ultimi anni, riserva grandissime emozioni. Ogni partita è un’insidia, ogni squadra può giocarsela con tutte le altre; la classifica lascia sempre speranze a chi sogna, a chi insegue, a chi vuole crederci. Nel calcio, si sa, le variabili sono tante: piccoli dettagli possono decidere le sorti di una partita o di un campionato. In serie B, tuttavia, risulta evidente che la costanza è l’elemento essenziale per raggiungere i propri obbiettivi.
Chiedere ad Empoli e Foggia, ad esempio. Le formazioni sono partite sicuramente con traguardi diversi, in questa stagione. I toscani con l’intento di tornare subito nella massima serie, i pugliesi per consolidare quella serie B a lungo rincorsa e finalmente ritrovata. I primi con la consapevolezza di condividere la corsa promozione con le altre due corazzate Frosinone e Palermo, i secondi con la sicurezza di un sistema di gioco collaudato e con la voglia di stupire.
Dopo cinque giornate del girone di ritorno sono le squadre più in forma del campionato. L’Empoli viaggia a punteggio pieno e, con merito, si è preso il primo posto nell’ultimo turno liquidando con quattro reti il Parma; il Foggia ha totalizzato 12 punti, sfiorando l’en-plein perdendo immeritatamente l’incontro con il Pescara, e in meno di un mese si è portato alle soglie della zona playoff. Sabato affronteranno rispettivamente la difficile trasferta di Cittadella, quarto in classifica, e lo scontro diretto con il Brescia in casa. Entrambe proveranno a dare continuità al momento d’oro.
Il Frosinone guida la classifica a pari punti con l’Empoli. I ciociari, nell’ultimo turno, hanno avuto ragione dell’Ascoli come da pronostici e, tra le candidate alla promozione diretta, sono la squadra che sta mantenendo costante il ruolino di marcia. Sabato attendono il Perugia allo Stirpe, un impegno sicuramente alla portata per provare ad allungare approfittando dell’impegno tutt’altro che agevole della diretta concorrente.
La giornata si annuncia cruciale per le squadre impegnate nella lotta per non retrocedere. L’Ascoli proverà a rilanciarsi nella partita casalinga contro il Cesena reduce dalla sconfitta interna subita ad opera del Cittadella. Pro Vercelli e Ternana (che in settimana ha annunciato De Canio in panchina) ospiteranno rispettivamente Palermo e Bari in due incontri che si prospettano proibitivi per motivi diversi: il Palermo, in ritiro dopo la terza sconfitta consecutiva subita ad opera del Perugia, ha necessità dei tre punti per non staccarsi ulteriormente dal duo di testa e per mantenere un buon margine di vantaggio sulle inseguitrici; il Bari è reduce da due vittorie consecutive contro Frosinone e Cremonese e punta a raggiungere finalmente quella continuità di rendimento che può rappresentare la svolta in campionato.
L’Avellino riceverà il Novara al Partenio in una partita che mette in palio punti preziosi per entrambe per mantenere le distanze dalla zona playout. L’ Entella affronterà la difficile trasferta di Carpi con gli emiliani intenzionati a riscattare la brutta battuta d’arresto di Foggia e a riprendere la corsa playoff.
La corsa per un posto al sole, infine, è la protagonista del doppio anticipo del venerdì Spezia-Salernitana e Parma-Venezia, e di Pescara-Cremonese di sabato pomeriggio. Lo Spezia, in caso di vittoria, può inserirsi prepotentemente nella corsa promozione. Il Parma, con l’assoluta necessità di tornare alla vittoria per allontanare la crisi di risultati (un punto nelle ultime tre partite) e per non perdere di vista le dirette concorrenti, giocherà contro una squadra rinfrancata dagli ultimi successi e rilanciata in classifica. Il ragazzi di Zeman avranno l’occasione di ottenere punti pesanti contro i grigiorossi di Tesser che nelle ultime uscite hanno manifestato un evidente calo di rendimento.
Il campionato entra nella fase più calda, quella che può veramente decidere le sorti di una squadra, quella che regala più emozioni. A noi tifosi l’onere e l’onore di goderle tutte. Buon Campionato a tutti!