LIVORNO FOGGIA 3-1
Livorno: Mazzoni Bogdan Dainelli Di Gennaro Fazzi Luci Agazzi Valiani Diamanti Canessa Raicevic.
Foggia: Bizzarri Martinelli Camporese Ranieri Kragl Gerbo Agnelli Deli Galano Iemmello Cicerelli.
Arbitro: Juan Sacchi della sezione di Macerata
Passano solo 3 minuti ed il Livorno passa in vantaggio con un tiro di Diamanti appena entrato in area che Bizzarri non riesce colpevolmente ad intercettare.
Al 13′ la prima occasione per il Foggia con un tiro di Cicerelli che non impensierisce Mazzoni che blocca la palla a terra.
Dopo 3 minuti Diamanti, praticamente da centrocampo tenta il tiro in porta e coglie addirittura la traversa.
Il Foggia sbaglia molto in fase di impostazione. Il Livorno sembra molto più concentrato e determinato.
Infortunio per Camporese, al suo posto entra Loiacono, siamo al 25′.
Alla mezzora Dainelli sbaglia il retropassaggio verso Mazzoni e per poco non ne approfittano Iemmello e Cicerelli.
Subito dopo arriva il pareggio: a seguito di una punizione di Kragl, la palla giunge a Iemmello che dalla linea di fondo lascia partire un cross sul quale si avventa Loiacono che di testa realizza.
La tensione è tanta e la gara si interrompe per principi di rissa. Si riprende regolarmente.
Al 42′, su sviluppo di un corner, Kragl crossa dalla destra ma Cicerelli non arriva ad impattare sul secondo palo.
Al 46′ il giovane Canessa di testa, su cross dalla testa, spedisce la palla oltre la traversa. Dopo due minuti Raicevic viene bloccato a terra da Bizzarri.
Un brutto primo tempo, condizionato forse anche dal forte vento, finisce con il risultato di 1-1
Secondo tempo
Al 48′ cross di Diamanti, ci arriva Raicevic ma Bizzarri devia in angolo. Dal corner ancora Diamanti con un tiro a giro da fuori area beffa Bizzarri e riporta in vantaggio il Livorno.
Passano solo 3 minuti e Ranieri con una azione personale arriva al tiro ma una deviazione gli nega la gioia del gol.
Al 54′ tiro di Raicevic che Bizzarri respinge di istinto. Foggia in difficoltà.
Al 56′ punizione di Kragl, Mazzoni devia in angolo.
Murilo, appena entrato in campo al posto di Raicevic, entra in area ed impegna Bizzarri.
Al 61′ entra Mazzeo al posto di Gerbo.
Dopo un minuto Mazzeo per Iemmello e per poco non arriva un clamoroso autogol.
Al 74′ su azione di contropiede e con la solita lucidità di Diamanti, Bruno segna da fuori area e porta a 3 le reti per il Livorno.
Il Foggia non c’è proprio più e il Livorno si limita a gestire la gara.
Al 92′ Murilo, in contropiede, sfiora la quarta marcatura. Si aspetta solo il triplice fischio.
Arriva la fine della partita, la sconfitta per il Foggia e la conseguente fine dell’era Grassadonia.