Un campionato, quello del Foggia, diviso nettamente in due tronconi anche se di lunghezza diversa. La prima parte, durata 6 giornate, che lo colloca in piena zona playout, e la seconda che proietta la squadra rossonera ai vertici della graduatoria.
Un girone intero, quello condotto da mister Gallo, considerato che subentrò nella gara contro la Gelbison, prossimo avversario del Foggia. Praticamente l’allenatore lombardo ha incontrato tutte le squadre e possiamo provare a dare alcuni numeri della sua versione.
Proviamo cioè a stilare una ipotetica classifica maturata nelle giornate in cui Gallo ha gestito la squadra, una classifica significativa perchè ciascuna squadra, in questo periodo, ha incontrato tutte le altre: il Foggia sarebbe a 34 punti, in terza posizione dopo Catanzaro (51) e Crotone (44). Al quarto posto, con 28 punti, 6 in meno del Foggia, si assesterebbero Pescara e Cerignola. Seguirebbero Juve Stabia e Avellino con 26 e Monopoli con 25.
Si sa che purtroppo per il Foggia la classifica deve tener conto di quei 4 punti delle prime 6 gare ma quello che si può trarre da questa analisi è che ci sono squadre come Foggia e Avellino che stanno recuperando terreno e squadre come il Pescara che ne stanno perdendo abbastanza.
E se il Foggia avesse avuto sempre l’andamento di questo ipotetico girone? Considerando il cammino delle due calabresi, avrebbe forse consolidato il suo terzo posto, posto che è ancora nelle possibilità dei rossoneri e che se dovesse arrivare andrebbe quindi a cancellare definitivamente quel brutto periodo.