di Michele Caggiano
Nella seconda giornata di ritorno del campionato cadetto, Palermo e Frosinone confermano i propri ruoli di pretendenti alla vittoria finale vincendo le rispettive gare.
Gli isolani, come da pronostici della vigilia, fanno bottino pieno nella partita casalinga contro la pericolante Brescia con due gol segnati in apertura ed in chiusura del match rispettivamente da Chochev e Gnahore. Il Frosinone si impone per 2-1 sul difficile campo del Cittadella, squadra tra le più in forma e costanti del campionato, con i gol dei gemelli del gol Ciano e Ciofani: un segnale forte alle altre candidate alla vittoria finale.
L’ Empoli tiene il passo del duo di testa umiliando a domicilio i galletti del Bari con un poker firmato da Donnarumma, Caputo, Zajc e Ninkovic. Il match consegna alla storia del campionato due certezze: Andreazzoli ha a disposizione una rosa in grado di puntare alla promozione diretta; il Bari certifica la sua allergia agli scontri diretti perdendo, in casa e con un passivo pesante (cosi come era accaduto nella gara casalinga contro il Palermo), punti preziosi per mano di altre pretendenti alla promozione.
Tra le altre inseguitrici, torna alla vittoria il Parma con un rotondo 3-0 rifilato al Novara; la Cremonese fornisce una ulteriore prova di sostanza pareggiando a reti inviolate il match del Partenio contro un rivitalizzato Avellino; Carpi e Venezia riprendono a contendersi l’ultimo posto utile ad entrare nei playoff con le rispettive vittorie contro lo Spezia (2-1) e il Cesena (1-0).
Dopo l’exploit di domenica scorsa, il Pescara di Zeman soccombe al Perugia in casa per 2-0. La compagine abruzzese conferma le perplessità già emerse nella fortunosa vittoria di Foggia; i Grifoni si ripropongono nella lotta per la zona playoff.
In zona retrocessione spicca la vittoria della Pro Vercelli del richiamato Grassadonia nello scontro diretto contro l’Ascoli di Serse Cosmi. Il 2-0 firmato da Castiglia e Bifulco consente ai piemontesi di lasciare l’ultimo posto in classifica a danno proprio dei bianconeri. Il Foggia approfitta dei passi falsi di Brescia e Cesena per abbandonare la zona calda della classifica. I gol di Kragl e Mazzeo donano ai satanelli tre punti pesantissimi in chiave salvezza nello scontro diretto di Chiavari contro l’Entella. Infine, la Ternana, nel monday night, ribadisce la propensione al pareggio chiudendo per 2-2 la partita casalinga contro la Salernitana: il risultato consente ai campani di mantenersi ai margini della zona playoff e lascia gli umbri al terzultimo posto in classifica.