Non sappiamo a quanti calciatori sia capitato in passato, ma quello che è successo all’ex rossonero Vincenzo Sarno ha dell’incredibile.
Il 23 aprile 2017 festeggia con il Foggia la promozione nella serie cadetta. Esattamente un anno dopo, ovverossia il 23 aprile 2018, bissa l’impresa con la maglia biancoscudata del Padova. Ad onor di cronaca, i veneti hanno vinto il girone senza dover sudare sul campo come fece il Foggia in quel di Fondi. Agli euganei è bastato piazzarsi davanti alla tv lunedì sera per assistere alla sconfitta della Reggiana in casa dell’Albinoleffe, risultato che ha sancito matematicamente, con due giornate d’anticipo, il loro ritorno nella serie cadetta dopo 4 stagioni.
Andato via da Foggia, non senza mugugni e dopo un girone di andata fuori rosa e “mobbizzato” in tribuna, Sarno si è preso la sua personale rivincita con il mondo del calcio conseguendo la quarta promozione in B delle sua carriera con altrettante squadre . Oltre a Foggia e prima di Padova, era riuscito nell’impresa anche a Chiavari con l’ Entella nel campionato 2013/14 ed a Lanciano, con un’altra Virtus, nel 2011/12. Tranne che con gli abruzzesi, le altre promozioni sono arrivate in via diretta senza passare per le forche caudine dei play off.
A differenza dell’anno scorso con Stroppa, l’impiego di Sarno da parte di Mister Bisoli è stato centellinato. Fino ad oggi, infatti, è stato in campo per soli 622 minuti in 13 gare nelle quali per 5 volte è partito titolare, per essere poi sostituito, mentre nelle restanti 8 è subentrato dalla panchina, non riuscendo mai a segnare.
Ed il 23 aprile porta fortuna anche ad un altro ex rossonero dello scorso anno, quel Matteo Di Piazza che con il suo Lecce e grazie alla vittoria del Trapani a Catania, può da ieri sera vantare il primato del girone C con quattro punti di vantaggio sulle due siciliane, seconde, quando mancano solo due giornate al termine della stagione regolare.