Domenica è alle porte e l’esordio del Foggia in campionato è imminente. Il tutto in un clima surreale perchè lo Zaccheria vuoto non è il palcoscenico giusto per il ritorno dei rossoneri tra i professionisti. Sicuramente, oltre all’emergenza Covid, la situazione viene complicata da una partenza ritardata a causa dei tempi necessari per la certificazione della serie C e il conseguente tempo ristretto per la formazione di una rosa adeguata.
La proroga del mercato per i rossoneri sinora ha portato alla corte di Maiuri il solo Dell’Agnello anche se sicuramente nei prossimi giorni verrà annunciato qualche nuovo acquisto. Ovviamente il tecnico rossonero, a pochi giorni dall’esordio, potrà contare sulla rosa attuale perchè qualsiasi nuovo arrivo nelle prossime ore, farebbe fatica ad entrare subito in un meccanismo di gioco che risulta ancora in costruzione. Questo può essere il problema del Foggia che molti avversari non hanno se non altro per il tempo più lungo avuto a disposizione.
Si spera molto, almeno nelle prime gare, nel carattere della squadra, al di là dei singoli calciatori, perchè per la costruzione di un gruppo necessita di quel tempo che è stato tiranno con i rossoneri.
Il Potenza è una squadra con una determinata personalità, guidata da un ottimo tecnico navigato, ma le motivazioni nella singola gara, possono fare miracoli e determinare risultati che potrebbero aiutare la squadra a caricarsi per le partite successive.
Si aspettano i rinforzi, quelli necessari a centrare gli obiettivi stagionali prefissati e, proprio per questo si aspettano, al di là delle trattative che serpeggiano in giro, nuovi annunci nelle prossime ore