Si doveva vincere ed invece il Foggia si fa imbrigliare dal Sorrento. In vantaggio i campani nel primo tempo, il Foggia recupera nella ripresa. Nel finale il Sorrento esagera con le perdite di tempo, atteggiamento che costringe l’arbitro ad espellere il portiere Marcone in pieno recupero. La squadra di Cudini non ne approfitta e deve accontentarsi del pari.
Il Foggia, reduce da tre turni dove ha racimolato solo un punto, si ritrova a dover vincere a tutti i costi per consolidare la sua posizione in classifica e per non perdere terreno dalla vetta. In settimana la piazza ha mugugnato ma, come spesso succede, è pronta a stringersi intorno al gruppo rossonero. Allo Zaccheria si presentano in 4650. Cudini recupera gli infortunati, perde Marino e Beretta, ritrova lo squalificato Di Noia e decide di affidarsi alla seguente formazione: Nobile; Garattoni Salines Carillo Rizzo; Martini Vacca Di Noia; Schenetti; Tonin Embalo.
Al 3′ punizione del Sorrento 10 metri fuori dall’area, la palla giunge a Blondett in area che tira di istinto, la palla arriva però debole tra le braccia di Nobile.
Il Sorrento sembra essere partito più determinato mentre il Foggia fa fatica ad entrare in partita.
Al 9′ Di Noia conquista caparbiamente la palla sulla tre quarti, serve Embalo che si libera al limite dell’area facendo partire un tiro rasoterra che si spegne oltre il palo sinistro della porta difesa da Marcone.
Al 17′ ammonito Rizzo per un fallo su un avversario.
Al 19′ cross di Embalo dalla destra, la palla arriva a Schenetti che con un colpo di tacco in elevazione manda la palla di poco oltre la traversa.
Il Foggia cresce con il passare dei minuti. Tutto passa per Vacca, metronomo e protagonista di tutte le azioni rossonere.
Al 25′ il Sorrento, su azione di contropiede, mette Ravisio dinanzi a Nobile e il 91 della squadra di mister Maiuri non sbaglia e manda in vantaggio gli ospiti. 0-1.
Il Foggia reagisce, alza il baricentro ma non riesce a superare il muro della difesa campana. Il Sorrento è attento e pronto a ripartire in contropiede.
Al 43′ ci prova Tonin dal limite, il suo tiro è a lato.
Al 44′ ammonito Di Noia per proteste.
Termina il primo tempo con il Sorrento in vantaggio.
Secondo tempo
Al 47′ Schenetti si libera al limite ma il suo tiro, interessante, viene respinto da Blondett.
Al 50′ ci riprova ancora Schenetti, il portiere respinge, si butta sulla palla Embalo e realizza. 1-1.
Il Foggia insiste ancora con Schenetti, la difesa campana si salva come può.
Al 56′ esce Vacca ed entra Tounkara.
Al 60′ si fa male Rizzo, al suo posto entra Vezzoni. Cudini deve spendere uno slot non previsto.
Al 64′ si fa vedere il Sorrento: dopo un batti e ribatti in area, la palla giunge a Cuccurullo che tira e colpisce il palo alla destra di Nobile. Forse il portiere è determinante toccando la palla.
Il Foggia continua a macinare gioco e spinge sull’acceleratore.
Al 72′ fuori Embalo, Martini, Schenetti, dentro Odjer, Peralta e Papazov.
Il Sorrento cerca di far passare il tempo con un atteggiamento oltremodo ostruzionistico.
Al 91′, su cross di Salines, Garattoni solo dinanzi alla porta si tuffa ma di testa manda fuori.
Il portiere già ammonito continua a perdere tempo e l’arbitro lo manda anzi tempo sotto la doccia. Il Sorrento ha esaurito i cambi e in porta va Messori.
Il Foggia non ne approfitta e il Sorrento riesce a strappare un punto allo Zaccheria.