Solofoggia.it

Il Foggia festeggia la prima vittoria del nuovo anno con orgoglio e sofferenza

Prova di orgoglio del Foggia che, in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo, fa suo il derby contro una diretta interessata alla salvezza. La prima vittoria del 2024 è stata la dimostrazione di come la squadra oltre alle capacità tecniche, tre gol di ottima fattura, abbia messo in campo quel carattere e quella grinta tanto cercata da Cudini.

La gara contro il Monopoli è lo snodo centrale del trittico salvezza iniziato male a Torre del Greco e che troverà la sua conclusione lunedì prossimo a Brindisi. Cudini conferma il 4-3-3 con alcune varianti rispetto al precedente turno, in difesa fuori Riccardi e dentro Ercolani, mentre in mediana la cabina di regia viene affidata a Odjer affiancato dal rientrante Vezzoni e da Tascone. In attacco confermato l’asfittico tridente che male ha fatto contro la Turris. Gli ospiti affidano le speranze al duo d’attacco formato da Grandolfo e Tommasini.

Davanti a poco più di 2.500 spettatori le due squadre vanno subito alla ricerca del gol, al 4’ ci prova Vezzoni ma il suo colpo di testa finisce di poco a lato. I pericoli per il Monopoli giungono dal versante sinistro così come al 10’ quando Rizzo crossa al centro per l’accorrente Silvestro che manca l’aggancio. Gli uomini di Taurino escono dalla propria metà campo ed al 14’ vanno in vantaggio su battuta da corner, Ardizzone salta più in alto di tutti e di testa beffa Perina che non può nulla. Sullo Zaccheria cala il gelo, ma i rossoneri sembrano non demordere ed inanellano una serie di traversoni non sfruttati dagli avanti. Al 26’ si ripete il solito copione, Vezzoni questa volta pennella un preciso assist per l’inzuccata vincente di Ercolani. Il pareggio mette le ali ai padroni di casa che al 38’ raddoppiano con una splendida realizzazione di Santaniello che al volo di piatto destro, su cross dalla trequarti di Rizzo, anticipa il diretto avversario e supera l’immobile Gelmi.

La ripresa inizia con una doccia fredda per i rossoneri, Silvestro, unico ammonito della prima frazione, blocca fallosamente un avversario che lo aveva superato nel cerchio di centrocampo. Per il difensore foggiano scatta la seconda sanzione e quindi l’espulsione. Cudini corre ai ripari e fa entrare Riccardi al posto di Rolando per riassestare la difesa, ma al 62’ il Monopoli pareggia con un gran gol di Viteritti che al volo si gira e trova l’angolo alla destra di Perina. I baresi non si accontentano del pari e nel giro di un minuto dal 67’ al 68’ mancano due golosissime occasioni da gol graziando l’estremo difensore foggiano. Quando sembra che tutto vada storto in casa Foggia, Millico, spostatosi sulla destra, indovina un cross perfetto per Gagliano che imperiosamente di testa manda il pallone dove Gelmi nonostante il tuffo può prenderla. Il Foggia si chiude a difesa del vantaggio mentre gli assalti biancoverdi peccano di imprecisione e disordine. A sei minuti dal termine regolamentare il Monopoli pareggia ma l’intervento ravvicinato di Grandolfo è in netto fuorigioco subito riscontrato dall’assistente. Un minuto dopo un intervento miracoloso di Perina aiutato dal palo nega a Lavardera la gioia del gol. Al primo dei cinque minuti di recupero, diventati sei in corso d’opera, è il neo entrato Arioli a centrare il palo a portiere battuto. E’ l’ultima occasione per gli ospiti prima del fischio finale di un arbitro non sempre equo nella distribuzione dei cartellini.

 FOGGIA – MONOPOLI 3-2

Marcatori: 14’ pt Ardizzone (M), 26’pt Ercolani (F), 38’pt Santaniello (F), 17’st Viteritti (M), 30’st Gagliano (F)

Foggia (4-3-3)

Perina; Silvestro, Ercolani (36’st Papazov) , Carillo, Rizzo; Tascone (21’st Tenkorang), Odjer, Vezzoni; Rolando (16’st Riccardi), Santaniello (21’st Gagliano), Millico (36’st Schenetti). A disp. De Simone, Nobile, Castaldi, Martini, Marino, Tonin, Antonacci, Manneh, Brancato. All. Cudini

Monopoli (3-4-1-2)

Gelmi; Angileri, Bizzotto (42’st Sosa), Ferrini; Viteritti, Iaccarino, Ardizzone (15’st Vitale), Barlocco (26’st Lavardera); Borello (42’st Arioli); Grandolfo, Tommasini (26’st De Pauli). A disp. Dalmasso, Sibilano, Berman, Cristallo, Simone, Cubretovic. All. Taurino