Il Foggia passa in Coppa battendo la Turris per 3-1 con le reti di Anelli, Gentile e Russo. Vince nonostante l’inferiorità numerica per oltre metà gara.
Dinanzi a pochi intimi va di scena la gara Foggia Turris, valevole per i sedicesimi di finale di Coppa Italia dilettanti. Ninni Corda se la gioca come se fosse una gara di campionato e schiera la formazione che al momento può dargli maggiore soddisfazione: Fumagalli Kourfalidis Anelli Gentile Iadaresta Russo Gerbaudo Salvi Di Masi Di Jenno Gibilterra.
Nei primissimi minuti le prime emozioni: la Turris va in gol dopo tre minuti ma l’arbitro aveva fischiato poco prima una punizione a favore del Foggia e la rete non risultaovviamente valida. Subito dopo Russo su punizione dalla sinistra coglie il legno e al 7′ giunge il vantaggio di Anelli che di testa raccoglie una palla partita dalla punizione di Gerbaudo dalla destra. Passano trenta secondi e ci prova ancora Russo ma Lonoce con i pugni respinge.
Al 19′ Gibilterra approfitta di una respinta approssimativa di un difensore della Turris e dal limite manda il pallone a sfiorare il palo.
Al 30′ Lonoce cincischia con la palla tra i piedi, cerca di dribblare Iadaresta ma non ci riesce ed è costretto ad atterrarlo. Rigore per il Foggia e ammonizione per il portiere. Sul dischetto va Gentile e raddoppia per i rossoneri.
Al 44′ Forte con una magia supera Anelli in area. Il difensore lo atterra da dietro, rigore ed espulsione per il difensore rossonero. Dal dischetto va Simonetti che angola ma Fumagalli si allunga e devia in angolo.
Finisce così il primo tempo a favore della squadra di Corda.
La ripresa comincia con la Turris che cerca di recuperare contro un Foggia che cerca di abbassare i ritmi ma che riesce a controllare la gara. Al 51′ arriva addirittura la terza rete del Foggia ad opera di Russo che dal limite lascia partire un tiro secco e preciso che si insacca nell’angolo basso. A questo punto Corda rinfoltisce la zona mediana del campo dopo aver arretrato Gentile in difesa e pertanto inserisce Cittadino al posto di Iadaresta.
Subito dopo Lo Schiavo prende il posto di Kourfalidis.
Al 61′ punizione di Cittadino dal limite con la palla che, angolata, viene deviata dal portiere Lonoce con volo plastico. Dopo un paio di minuti lascia il campo Gibilterra, al suo posto Staiano.
Al 72′ entra Salatino al posto di Russo.
Al 73′ la Turris accorcia le distanze: in contropiede Sowe cerca di trafiggere Fumagalli che in uscita riesce miracolosamente a deviare ma, quasi sulla linea di fondo arriva in extremis Longo che a porta vuota deposita in porta. 3-1.
Al 39′ miracolo di Fumagalli che si oppone a Longo che, su azione di contropiede, si trova da solo dinanzi alla porta.
Dopo 7 minuti di recupero il Foggia conquista gli ottavi di finale di Coppa