Archiviata la sconfitta di Benevento, il Foggia torna alla vittoria battendo i terzi della classe del Picerno, ormai senza successo da cinque turni consecutivi. Bella prestazione degli uomini di Cudini che sfruttano in pieno l’uno-due a cavallo dell’intervallo senza correre eccesivi pericoli pur schierando una difesa fin qui inedita e chiudendo nel migliore dei modi il trittico terribile di gare proposto dal calendario .
Più di tremila spettatori fanno da cornice al turno infrasettimanale che vede il Foggia ospitare l’AZ Picerno allo Zaccheria. I lucani in formazione rimaneggiata per le numerose assenze, fra le quali quella del capocannoniere del girone Murano, iscrivono in distinta solo 18 elementi anche se la necessità non vieta a Mister Longo di schierare il collaudato 4-2-3-1 con il giovane Santarcangelo quale terminale offensivo. Cudini conferma il 3-4-3 con la sorpresa Di Noia come centrale difensivo per sopperire alla mancanza dell’infortunato Carillo. Nel tridente d’attacco torna titolare Rolando con Schenetti in panchina.
Nei primi minuti di gara sono i padroni di casa a fare il gioco anche se sono gli ospiti a rendersi pericolosi con Santarcangelo che costringe Perina alla parata in due tempi. Il Foggia non demorde e continua nella sua manovra spingendo soprattutto sul versante sinistro con il duo Vezzoni-Millico anche se i loro cross non trovano compagni liberi. In chiusura di frazione, al minuto 42 il Foggia va in vantaggio su angolo battuto dalla sinistra da Millico, Salines svetta ai margini dell’area piccola e di testa insacca alle spalle dell’immobile Merelli.
Ad inizio del secondo tempo Longo corre ai ripari e cambia tre uomini fuori Gilli, Novella e Petito per far posto a Ceccarelli, Ciko e D’Agostino. Neanche di registrare i cambi ed il Foggia al 47′ raddoppia: triangolazione veloce e centrale nella lunetta fra Santaniello e Rolando con quest’ultimo che di piatto sinistro indovina l’angolo alto della porta. I rossoneri a questo punto possono colpire in contropiede, l’ occasione più ghiotta capita sui piedi di Millico che in discesa solitaria manda a lato con Merelli in disperata uscita. Intorno alla mezz’ora Rolando e Martini, subentrato a Tascone, ci provano ma il tiro del primo finisce di poco a lato mentre il tentativo di pallonetto del secondo viene bloccato dal portiere lucano. In chiusura è il Picerno a rendersi pericoloso ma la mezza rovesciata di D’Agostino e la conclusione dalla distanza di Ciko terminano alti.
Foggia – AZ Picerno 2-0
Marcatori: 42’pt Salines (F), 2’st Rolando (F)
Foggia (3-4-3)
Perina; Salines, Di Noia (40’st Riccardi), Ercolani; Silvestro, Odjer, Tascone (23’st Martini), Vezzoni; Rolando (40’st Tonin), Santaniello (23’st Gagliano), Millico (45’st Manneh). A disp. Nobile, Castaldi, Tenkorang, Schenetti, Marino, Antonacci, Papazov, Brancato, Embalo. All. Cudini.
AZ Picerno (4-2-3-1)
Merelli; Novella (1’st Ceccarelli, 45’+1st Savarese) , Gilli (1’st Ciko), Cadili, Guerra (18’st Pagliai); Gallo, Pitarresi; Albertini, Petito (1’st D’Agostino), Esposito; Santarcangelo. A disp. Summa, Lentini. All. Longo
Arbitro: Arena di Torre del Greco
Assistenti: Lisi di Firenze e Chichi di Palermo
IV Uff: Colaninno di Nola
Ammoniti: Cadili (P), Perina (F), Esposito (P), Salines (F), Ceccarelli (P)