In uno Zaccheria deserto e assolato il Foggia approfitta della pausa del campionato per rodare gli ingranaggi nell’amichevole contro la Paganese. Il test serve a Grassadonia per sondare la condizione atletica di alcuni elementi fino ad ora a mezzo servizio a causa di infortuni e squalifiche. Nella formazione titolare la maggiore novità è rappresentata da Galano che insieme ad Agnelli, stranamente avanzato, forma il binomio a supporto di Mazzeo. In difesa Boldor accompagna Camporese e Loiacono. In mediana si assiste al ritorno di Deli mentre si rivede la coppia di esterni della promozione Gerbo-Rubin. In panchina si accomoda Zambelli mentre un turno di risposo è stato concesso a Bizzarri, Busellato, Rizzo, Carraro e Chiaretti.
Primo Tempo
Inizia bene il Foggia che sin dai primi minuti prova ad imporre la propria superiorità ma le conclusioni di Agnelli prima e Galano poi non hanno fortuna e si spengono fra le braccia di Galli. Al 15’ ci provano gli ospiti ma il tiro di Nacci dalla distanza finisce di poco alto. Risponde il Foggia con Galano che dopo una combinazione con Mazzeo manda a lato. Al 26’ sale sugli scudi l’estremo difensore campano bravo a respingere una beffarda conclusione di Agnelli. I ritmi rallentano e la frazione si conclude con il tentativo di Tazza che finisce alto.
Secondo Tempo
Grassadonia cambia le carte in tavola e ridisegna il Foggia con il 3-5-2 con Tonucci, Martinelli e Ranieri in difesa, Zambelli, Gerbo, Ramè, Cicerelli e Kragl in mediana e Gori ad affiancare Mazzeo in avanti. E’ però la Paganese a partire meglio e Noppert deve impegnarsi in due tempi per evitare il vantaggio avversario. Allo scadere dell’ora di gioco gli azzurrostellati, oggi in completo giallo, stravolgono lo schieramento titolare. Nell’arco di dieci minuti, il mister campano Fusco cambia dieci undicesimi della formazione di inizio gara lasciando solo il promettente Sapone in campo. Il Foggia spinge ed il neo entrato Arena dalla distanza preoccupa e non poco Santopadre che si disimpegna in tuffo. E’ il preludio al gol che arriva al 33’ su tiro a giro dal limite dell’area di Mazzeo. Nell’occasione nulla può il giovane portiere campano. Due minuti dopo la Paganese ha l’occasione per pareggiare: Tonucci atterra in area Alberti, per l’arbitro, che ammonisce il difensore foggiano, è rigore che lo stesso Alberti manda a lato. Finisce senza ulteriori emozioni una gara fin troppo amichevole ma che sicuramente avrà dato le giuste indicazioni per il futuro a Grassadonia .
Foggia-Paganese 1-0
Marcatori: 33’ st Mazzeo (F)
Foggia (3-4-2-1)
Noppert; Loiacono (1’st Tonucci), Camporese (1’st Martinelli), Boldor (1’st Ranieri); Gerbo, Ramè (22’st Arena), Deli (1’st Cicerelli), Rubin (1’st Kragl); Agnelli (1’ st Zambelli), Galano (1’st Gori); Mazzeo (34’ st Cavallini). A disp. Sarri. All. Grassadonia
Paganese (4-3-3) Galli (22’ st Santopadre) ; Tazza (22’ st Carotenuto), Piana (15’st Diops), Acampora (22’ st Punzi), Della Corte (15’ st Garofalo); Fornito (15’ st Gaeta), Sapone, Nacci (22’ st Amadio); Verdicchio (22’st Buonocore), Parigi (15’st Alberti), Scarpa (22’ st Longo). A disp. Cappa, Punzi, Amadio, Della Morte, Buonocore, Gaeta. All. Fusco
Ammoniti: Tonucci (F),
Arbitro: Di Martino di Teramo
Assistenti: Cipressa di Lecce, Lanotte di Barletta