Chi si aspettava una prova di forza degli uomini di Zeman dopo le deludenti ultime prestazioni non è rimasto scontento . Eppure, il primo tempo contro la Paganese, schierata a specchio dall’ex Grassadonia, è trascorso fra la noia generale con i rossoneri che non hanno mai tirato verso la porta avversaria. Un primo terzo di gara nel quale i padroni di casa hanno provveduto a rodare il nuovo schieramento voluto da Zeman che prevedeva dall’inizio ben tre novità quali gli innesti di Maselli e Garofalo a centrocampo al posto di Petermann e Rocca e del giovane Tuzzo nel tridente offensivo. Bisogna attendere il 33′ minuto per assistere alla svolta della partita quando Ferrante si libera per il tiro dal limite dell’area e trafigge Baiocco facendo gioire i 3.500 presenti sugli spalti. Sull’enfasi del vantaggio, il Foggia raddoppia nove minuti più tardi grazie ad un rigore concesso per fallo di mano di Sbampato su conclusione di Curcio. Dal dischetto lo stesso 10 rossonero realizza, con il brivido della mancata presa del portiere avversario, cancellando di fatto l’errore contro l’Andria in Coppa Italia.
La ripresa comincia con un doppio cambio in casa foggiana, fuori Di Pasquale e Ferrante che fanno posto a Girasole e Merkaj. L’assetto tattico non cambia. Al 16′ il Foggia segna la terza rete ancora con Curcio bravo a ribattere in porta il corto tap-in di Baiocco su precedente girata di Tuzzo magistralmente servito in area da un incontenibile Gallo. Poca cosa la reazione della Paganese che si concretizza solamente nel tiro di Cretella al 28′ che finisce sulla parte alta della traversa ed in due conclusioni bloccate dall’attento Alastra.
FOGGIA – PAGANESE 3-0
Marcatori: 34’pt Ferrante (F), 43’pt Curcio rig (F), 16’st Curcio (F)
Foggia (4-3-3)
Alastra; Garattoni, Di Pasquale (1’st Merkaj), Sciacca, Martino; Garofalo (32’st Ballarini), Maselli, Gallo (18’st Di Jenno); Tuzzo (32’st Rizzo Pinna), Ferrante (1’st Girasole), Curcio. A disp. Volpe, Rocca, Vigolo, Petermann. All. Zeman
Paganese (4-3-3)
Baiocco; Zanini, Bianchi, Sbampato, Manarelli (32’st Viti) ; Cretella (32’st Volpicelli), Tissone (23’st Vitiello), Zito (23’st Sussi); Guadagni, Iannone (32’st Campanile), Firenze. A disp. Pellecchia, Caruso, Giorgio, Perlingieri, Pica, Scanagatta, Del Regno. All. Grassadonia
Arbitro: Frascaro di Firenze
Assistenti: Castro di Livorno, Marchetti di Trento
IV Ufficiale: Pirrotta di Barcellona di Gotto
Ammoniti: Martino (F), Di Pasquale (F), Sbampato (P), Gallo (F)
photo Alessandro Forcelli