Il Cerignola batte il Foggia ed ipoteca un posto in zona playoff in una gara ricca di emozioni ed aperta a tutti i risultati. Ottimo il primo tempo degli ofantini, mentre i padroni di casa hanno da recriminare per aver preso il gol del raddoppio nel momento in cui ha tentato di chiudere la gara.
E’ un derby che vale un posto nei play off quello fra Foggia e Cerignola. Mister Cudini dovendo fare a meno all’ultimo momento di Rizzo, Silvestro e Vezzoni, promuove Antonacci sulla fascia sinistra arretrando Di Noia sulla linea degli altri due difensori Riccardi ed Ercolani. In panchina si rivede Santaniello. Negli ospiti torna titolare il portiere Krapikas in una formazione che vede in campo quattro ex rossoneri: Coccia, D’Andrea, Sainz Maza e Vuthaj.
Sin dall’inizio i cerignolani aggrediscono le fonti di gioco rossonere ed all’ 8’ si portano in vantaggio con un preciso colpo di testa di Sainz Maza su cross di Visentin. Passano quattro minuti ed Antonacci ci prova dalla distanza con un tiro potente ma di poco impreciso. Al 27’ gli ofantini vanno vicino al raddoppio, il Tascone gialloblù si trova a tu per tu con Perina in uscita ma il suo tentativo di superarlo con un pallonetto si infrange contro la traversa. Il Foggia risponde con Schenetti ma il bolide da oltre venti metri finisce alto. Il pressing alto, marchio di fabbrica di Mister Raffaele, porta ancora frutti ma la conclusione di Vuthaj, contrastato vigorosamente da Ercolani, viene parata da Perina. Al 33’ i satanelli fanno le prove del gol con l’inserimento di Salines che entrato in area finisce a terra prima di vedere la porta. Per l’arbitro è tutto regolare. Al 37’ l’azione si ripete ma questa volta Salines serve al centro l’accorrente Antonacci che segna il suo secondo gol consecutivo del campionato. I ritmi sono sempre alti ed i capovolgimenti di fronte si susseguono senza sosta. Neanche il tempo di gioire e Perina è costretto al miracolo per deviare in corner la conclusione di D’Andrea. In chiusura di tempo ci prova l’ispirato Schenetti ma Krapikas in tuffo si oppone con stile al diagonale.
Nella ripresa si assiste ad un Foggia più determinato grazie anche all’innesto di Tonin che al 64’ si invola in area cercando di servire al centro un pallone che Krapikas blocca in uscita bassa. Gli ospiti sembrano più attendisti rispetto alla prima frazione di gioco cercando di colpire in ripartenza così come accade al 72’ quando Mattia Tascone, approfittando di uno svarione dei difensori centrali rossoneri serve D’Andrea che batte Perina. I padroni di casa risentono del raddoppio subito nel loro momento migliore così Cudini si gioca la carta Santaniello al posto di Gagliano. Fino alla fine, però, non si annoteranno altre azioni di marca rossonera ed il Cerignola espugna nuovamente lo Zaccheria.
Foggia – Cerignola 1-2
Marcatori: 8’pt Sainz Maza (C), 37’pt Antonacci (F), 27’st D’ Andrea (C)
Foggia (3-4-3)
Perina; Ercolani, Riccardi, Di Noia (12’st Papazov); Salines, Tascone, Odjer, Antonacci (16’st Tonin) ; Rolando, Gagliano (31’st Santaniello), Schenetti. A disp. De Simone, Nobile, Castaldi, Martini, Marino, Manneh, Brancato, Embalo. All.Cudini
Cerignola (3-5-2)
Krapikas; Visentin, Ligi, Gonnelli; Coccia, M.Tascone (45’st Rizzo), Capomaggio, Sainz-Maza (18’st Bianchini), Tentardini (45’st Allegrini); D’Andrea (32’st Carnevale), Vuthaj. A disp.: Fares, Barosi, Russo, Bianco, Malcore, Lombardi, Leonetti, Ghisolfi. All.Raffaele
Arbitro: Centi di Terni
Assistenti: Ravera di Lodi e Castro di Livorno
IV Uff: Zanotti di Rimini
Ammoniti: Capomaggio (C), Tascone (C), Odjer (F), Papazov (F), Gonnelli (C)