di Mimmo Attini
Così Gerbaudo subito dopo la vittoria sull’Acireale:
Dedico i gol a mia nonna che è mancata in questi giorni.
Il mister chiede tanto a livello fisico. La partita di oggi è stata bella, il nostro centrocampo è di prim’ordine. Possiamo far bene contro tutti. La partita di domenica scorsa è stata un episodio ma domenica ci aspetta un derby molto importante e dobbiamo fare bene.
Oggi abbiamo fatto una grande partita anche con l’uomo in meno. Abbiamo occupato bene il campo e abbiamo rischiato poco.
È la mia prima doppietta. Il primo su palla inattiva anche se da un metro dalla porta. Il secondo è stato un bel gol frutto di una bella azione.
Dobbiamo rimanere aggrappati il più possibile al Bitonto ma dobbiamo pensare soprattutto a noi. Dobbiamo migliorare l’approccio alla partita, questo è il segreto. Soprattutto allo Zaccheria dove gli avversari fanno la partita della vita.
Io sono venuto a fine settembre ed è stata dura. Ora devo solo lavorare per dare il mio contributo. Il mister è un martello in allenamento e io arrivando da un periodo in cui ero fermo e ho dovuto faticare per trovare il ritmo. È stata dura ma per tutti.
A livello mentale ho dovuto adattarmi alle seconde palle, ad avere ritmo. A me piace anche aprire il gioco soprattutto su questo campo dove si può fare gioco.
È fondamentale rimanere attaccati al Bitonto almeno fino a dicembre poi comincia un nuovo campionato.
Il girone H è molto difficile. Il più difficile in assoluto con una dozzina di derby. Sono partite molto sentite e poi contro di noi tutti vogliono fare bene.