FROSINONE FOGGIA 2-2
LE FORMAZIONI UFFICIALI
Frosinone (4-2-3-1)
Vigorito; M. Ciofani, Terranova, Krajnc, Brighenti; Gori, Chibsah; Paganini, Dionisi, Ciano; Citro. A disp. Bardi, Crivello, Russo, Besea, Frara, Maiello, Soddimo, Beghetto, Volpe, Matarese, Sammarco, Koné. All. Longo
Foggia (3-5-2)
Noppert; Martinelli, Camporese, Calabresi; Gerbo, Agazzi, Agnelli, Deli, Rubin; Mazzeo, Beretta. A disp. Tarolli, Sprecacé, Figliomeni, Tonucci, Loiacono, Kragl, Nicastro, Floriano, Celli, Ramé, Scaglia. All. Stroppa
Arbitro: Sacchi di Macerata
Assistenti: Rossi e Robilotta
IV Uomo: Proietti
Parte bene il Foggia nei primissimi minuti.
Al 12′ cross da destra da Gerbo ma Rubin da solo al centro dell’area non colpisce bene di testa e manda la palla sul fondo.
Subito dopo su punizione la palla, sul versante opposto, giunge a Terranova che non riesce a centrare lo specchio.
Al 18′ su cross di Gerbo, Mazzeo sfiora di testa ma la palla è fuori di poco.
Al 22′ da Rubin per Gerbo il cui tiro è deviato in angolo da un difensore del Frosinone.
Al 32′ Agazzi si libera bene al limite dell’area ma sbaglia il tiro e la palla è sul fondo.
Al 35′ cala il gelo sul Benito Stirpe: Rubin entra prepotentemente in area, prova il tiro, Vigorito respinge ma sui piedi di Mazzeo che a porta vuota deposita in rete per il vantaggio rossonero.
Al 41′ reagisce la squadra di casa con Dionisi che prova il tiro ma Noppert, anche se in modo goffo, devia in angolo. Dopo un minuto Ciano ci prova su punizione ma Noppert devia e la palla colpisce la traversa.
Finisce il primo tempo con il vantaggio rossonero grazie al diciannovesimo gol di Mazzeo.
Secondo tempo
Al 49′ azione pericolosa del Foggia che più volte dà la sensazione di poter raddoppiare. Il Frosinone si salva.
Il Frosinone cerca di stringere i tempi, aumenta i ritmi ma il Foggia può preoccupare per le ripartenze.
Al 63′ Floriano entra al posto di Beretta. Alla prima occasione contropiede di Floriano che però sbaglia nell’appoggio a Mazzeo: sfuma l’occasione per il raddoppio rossonero.
Al 67′ su corner di Ciano arriva il pareggio dei padroni di casa grazie al colpo di testa di Paganini. Subito dopo su tiro di Ciano, Noppert si supera e blocca in due tempi.
Al 74′ beffa per il Foggia: su corner giunge lo sfortunato e clamoroso autogol di Rubin.
Nel Foggia entra Kragl al posto di Rubin e Scaglia al posto di Agnelli.
Ad un minuto dalla fine arriva il pareggio di Floriano su contropiede. Lo stadio è ammutolito.
Al 92′ Noppert vola su punizione di Ciano e salva il risultato.
È l’ultima emozione di una partita che consegna al Parma la serie A.