Foggia (3-5-2)
Leali; Martinelli, Billong, Ranieri; Zambelli, Gerbo, Agnelli, Deli, Kragl; Mazzeo, Galano. A disp.: Noppert, Loiacono, Arena, Iemmello, Ngawa, Cicerelli, Chiaretti, Boldor, Busellato, Matarese. All. Grassadonia
Spezia (3-4-3)
Lamanna; Vignali, Ligi, Capradossi, Crivello; Bartolomei, Ricci, Maggiore; Da Cruz, Okereke, Gyasi. A disp.: Manfredini, Barone, Brero, Augello, Pierini, Galabinov, De Francesco, Terzi, De Col, Figoli, Suleiman, D’Eramo. All. Marino
Arbitro: Pillitteri di Palermo
Assistenti: Sechi di Sassari, Bercigli di Valdarno
IV Uomo: Fourneau di Roma 1
L’atteggiamento dello Spezia appare evidente da subito: aspettare il Foggia per ripartire in contropiede, cosa che succede già al 2′ quando la squadra ligure si ritrova, dopo una ripartenza in netta superiorità numerica in una azione che si perde nel nulla.
Dopo un inizio di studio, la prima occasione per il Foggia arriva al 16′ quando Gerbo serve Agnelli che dal limite lascia partire un tiro che va di poco alto oltre l’incrocio dei pali. Dopo un paio di minuti è Mazzeo che lanciato verso la porta, perde l’attimo propizio e perde una ghiotta occasione.
Al 21′ su cross di Deli dalla sinistra, Mazzeo non arriva bene all’impatto con la palla e sfuma un’altra possibilità per il vantaggio rossonero.
La partita continua con una maggiore presenza del Foggia nella metà campo avversario ma sempre con la incapacità di essere cinici negli ultimi 20 metri.
Al 45′ punizione di Kragl, Lamanna intuisce, si tuffa e devia in corner. Sull’angolo successivo Mazzeo non riesce, da posizione favorevole a concludere in porta. Finisce così la prima frazione di gioco.
Secondo tempo
Dopo due soli minuti, su corner di Kragl, Deli tura a botta sicura, Lamanna dompie un miracolo e respinge a terra.
Il pubblico ci crede e spinge la squadra rossonera.
Al 53′ però, a seguito di una ripartenza, Maggiore tira a botta sicura ma Leali si tuffa e devia.
Grassadonia opera la prima sostituzione facendo entrare Iemmello al posto di Galano.
Al 56′ punizione di Kragl dalla destra, la palla viene intercettata e lambisce il palo opposto.
Al 63′ si accascia Agnelli, Grassadonia è costretto alla sostituzione facendo entrare Busellato.
Al 70′ Mazzeo lancia Iemmello che si invola verso la porta ma perde il tempo e si fa recuperare. Subito dopo occasione ancora sui piedi di Iemmello che, da posizione favorevole, spara alto.
Al’80’ su punizione la palla danza davanti alla porta, Leali la para in maniera goffa e la stessa va sulla traversa.
Entra Cicerelli al posto di Zambelli.
All’84’ Gerbo scende sulla destra, crossa e sul secondo palo Iemmello si avventa e realizza il vantaggio del Foggia.
Lo Spezia ci prova sino al 95′ ma il triplice fischio regala i tre punti al Foggia.