Doveva essere la partita del riscatto dopo la delusione di Cerignola ed invece il Foggia affonda miseramente contro il Monterosi mostrando evidenti limiti di gioco ed una preoccupante involuzione che spegne, forse definitivamente, i sogni di gloria per questa stagione.
Mister Somma deve fare a meno di Leo e Vacca squalificati, oltre a Costa e D Pasquale infortunati, e ritorna al 3-5-2 sperimentando un’inedita difesa tutta straniera con il redivivo Markic ad affiancare Kontek e Rutjens. In mediana torna Di Noia con Rizzo spostato a quinto di sinistra. Nel Monterosi dietro al bomber Costantino, agiscono due ex della gara Vitali e Tonin, solo panchina, invece, per Di Paolantonio.
L’inizio è tutto di marca laziale. Al minuto numero 11 gli ospiti vanno meritatamente in vantaggio con Costantino che deposita in rete un facile assist confezionatogli da Mbende in discesa solitaria sulla fascia destra dopo un errato disimpegno della difesa foggiana. La reazione dei padroni di casa tarda a venire e sono ancora i biancorossi a farsi pericolosi, sette minuti più tardi, con un tiro del solito Costantino che da una ventina di metri impegna Thiam in tuffo. Dalla tribuna arrivano i primi fischi che aumentano di intensità alla fine del primo tempo quando le due squadre scendono negli spogliatoi.
Non va meglio nella ripresa, dopo appena 30 secondi Costantino si invola sulla sinistra e crossa al centro per Vitali che raddoppia complice una dormita generale della retroguardia e di Thiam in particolare. Per il Foggia è notte fonda, Somma cerca di smuovere le acque schierandosi a specchio col 3-4-2-1 con gli inserimenti di Bjarkason al posto di Frigerio a centrocampo e di Peralta al posto di Rutjens con Rizzo che arretra in difesa. Al 28’ l’azione simbolo della prestazione deficitaria odierna dei satanelli un innocuo pallone viene inspiegabilmente trascurato da Markic lasciando, di fatto, a Di Paoloantonio lo spazio per la conclusione sventata di piede da Thiam. Al 40’ inizia la contestazione della Curva Nord con un messaggio chiaro anche sull’eventuale mancato apprezzamento del paventato ritorno di Fabio Gallo. Nel 5’ minuto di recupero il Foggia accorcia le distanze con Berretta lesto a ribattere a rete una goffa respinta del portiere Forte, ma ormai non c’è tempo per la rimonta. Dopo il gol si assiste ad un parapiglia a centrocampo e Di Noia viene espulso.
Foggia – Monterosi 1-2
Marcatori: 11’pt Costantino (M), 1’st Vitali (M), 45’st+5 Beretta (F)
Foggia (3-5-2):
Thiam; Markic, Kontek, Rutjens (5’st Bjarkason); Garattoni, Frigerio (5’st Peralta), Petermann, Di Noia, Rizzo; Iacoponi (16’st Beretta), Ogunseye. A disp.: Raccichini, Nobile, Schenetti, Agnelli, Battimelli, Odjer, Capogna. All. Somma
Monterosi (3-4-2-1):
Forte; Mbende (30’st Tolomello), Giordani, Piroli (19’st Tartaglia); Verde (1’st Bittante), Lipani, Parlati, Di Renzo; Vitali, Tonin (23’st Di Paolantonio), Costantino (30’st Della Pietra). A disp.: Alia, Santoro, Gasperi, Burgio, Rossi, Di Francesco. All. Menichini
Ammoniti: Verde (M), Petermann (F), Tartaglia (M), Tolomello (M), Forte (M)
Espulso: Di Noia (F)
Arbitro: D’Eusanio di Faenza
Assistenti: Giorgi di Legnano e Consonni Treviglio
IV Uff.: Maione di Ercolano
(Ph. Alessandro Forcelli)