di Massimiliano Contini
Cari amici di Solofoggia.it, da quest’oggi parte la mia nuova rubrica “Zona Rossonera”. In questo spazio da me creato si analizzeranno non solo ed esclusivamente il risultato finale delle gare disputate dai rossoneri, ma si approfondirà soprattutto l’aspetto tecnico – tattico delle gare dei Satanelli, dando inoltre uno sguardo molto ampio alla serie B e al prossimo avversario del Foggia. Insomma per chi come me è malato di numeri e schemi, Zona Rossonera è quello che stavate cercando. Fatta questa dovuta premessa torniamo al calcio giocato che in quest’estate fatta di ricorsi, appelli e carte bollate ci è mancato tantissimo.
Per fortuna nel calcio 1+1 non fa necessariamente 2 perché nonostante le assenze di mezza squadra titolare (contro il Carpi infatti erano assenti calciatori del calibro di Gerbo, Iemmello, Galano e Mazzeo) nemmeno il tifoso del Foggia più ottimista del mondo si sarebbe immaginato di vincere 4 – 0 contro il Carpi solo dopo 62 minuti, riguardo al calo negli ultimi 20 minuti, che ha permesso ai carpigiani di dimezzare lo svantaggio sul 4- 2 non mi è piaciuto, ma considerando gli assenti e i carichi di lavoro ancora da smaltire ci può stare. In questo caso c’è d’applaudire mister Grassadonia che evidentemente nel corso della settimana ha trasformato la zavorra della penalizzazione di 8 punti in adrenalina ed energia pura che unito al mitico calore del popolo dello Zaccheria ha fatto letteralmente volare sulle ali dell’entusiasmo Kragl e soci, i quali in poco più di un’ora di gioco hanno spazzato la squadra emiliana. Della prima partita allo Zac dei rossoneri mi è piaciuto molto, oltre all’atteggiamento proposito della squadra, anche le idee tattiche del mister rossonero che con il suo 3- 4 – 2 -1 ha permesso soprattutto ai centrocampisti di svariare sul tutto il fronte d’attacco dando libero sfogo alla loro fantasia.
Da evidenziare quindi l’ottima prova di tutta la linea mediana rossonera. Per quanto riguarda Kragl a mio avviso è il mancino più forte della serie B (e comunque anche con il destro non scherza mica) grazie ai suoi calci piazzati tesi e al fulmicotone può come si è visto ieri sera far segnare anche chi come Camporese e Tonucci non sono dei goleador nati. Messi in cascina i primi 3 punti della stagione ora bisognerà pensare alla difficilissima trasferta in quel di Crotone, dove sicuramente l’ex Stroppa tenterà di fare lo sgambetto ai suoi ex seguaci. Attenzione cari tifosi del Foggia non lasciatevi ingannare dallo scivolone che i calabresi hanno avuto contro il Cittadella, la truppa guidata da mister Giovanni Stroppa al netto della prima sconfitta stagionale rimane secondo me la favorita assieme al Benevento e al Palermo per la promozione in A. In questo campionato, a mio avviso, tutte le squadre si sono rafforzate molto e bene, quindi ogni partita sarà difficilissima d’affrontare visto che il livello qualitativo della cadetteria 2018 – 2019 si è alzato di parecchio. Detto questo se il Foggia terrà sempre alta la concentrazione e la determinazione potrà rappresentare, chissà, la sorpresa di questo campionato.