FOGGIA BRESCIA 2-2
Foggia (3-5-2)
Bizzarri; Camporese, Martinelli, Ranieri; Zambelli, Gerbo, Carraro, Deli, Kragl; Mazzeo, Galano. A disp. Noppert, Agnelli, Tonucci, Loiacono, Iemmello, Cicerelli, Chiaretti, Rubin, Rizzo, Boldor, Busellato, Gori. All. Grassadonia
Brescia (4-3-1-2)
Andrenacci; Sabelli, Cristana, Romagnoli, Curcio; Bisoli, Tonali, Ndoj; Spalek; Torregrossa, Morosini. A disp. Alfonso, Mateju, Gastaldello, Martinelli, Donnarumma, Cortesi, Cirillo, Tremolada. All. Corini
Arbitro: Marini di Roma 1
Assistenti: Capaldo di Napoli, Capone di Palermo
IV Uomo: Acanfora di Castellamare di Stabia
Comincia con ritmi elevati il Brescia che dopo pochi secondi conquista già il primo calcio d’angolo. Nei primissimi minuti di gioco la squadra lombarda cerca di schiacciare i padroni di casa nella propria metà campo.
Alla prima occasione, però, il Foggia passa: fallo laterale in attacco sotto la tribuna ovest, la palla giunge in area a Zambelli che crossa, si avventa di testa Mazzeo all’altezza del primo palo e di testa supera Andrenacci. Dopo tre minuti Gerbo dal limite prova il tiro a giro ma la palla sorvola la traversa.
La partita si presenta subito avvincente: al 14′ Ndoj indovina un corridoio centrale per Toregrossa che aspetta il movimento di Bizzarri e lo infila con un tiro radente il palo alla sua sinistra.
Al 20′ Kragl, lanciato da Bizzarri, si porta la palla sul sinistro, prova il tiro ma la palla viene deviata da un difensore in corner.
Alla mezz’ora il Brescia si rende pericoloso con tiri ripetuti verso la porta di Bizzarri ma l’azione termina in corner dopo un tiro di Ndoj deviato occasionalmente dalla testa di un difensore rossonero.
Al 37′ Foggia vicino al vantaggio: su corner tiro di Gerbo da fuori area, il portiere respinge di istinto, sulla palla si avventa raniera che in mezza rovesciata colpisce la traversa.
Il primo tempo termina con il pareggio di 1-1, forse giusto per quello che si è visto in campo, ma con una traversa che avrebbe potuto dare un parziale diverso.
Secondo tempo
Al 47′ ci prova Deli dal limite ma il suo tiro, angolato, è deviato in angolo da Andrenacci.
Al 51′ su un’azione veloce in contropiede, Deli si invola verso la porta ma il suo tiro viene respinto dalla base del palo.
Passa un minuto e Gerbo, dai 25 metri, lascia partire un missile terra-aria che si insacca a metà altezza laddove Andrenacci non può arrivare, 2-1.
Al 60′ in un’azione veloce di contropiede il Brescia va vicino al pareggio con Spalek che clamorosamente manda alto davanti alla porta sguarnita.
Al 62′, per somma di ammonizioni, viene espulso Camporese. Tonucci, quindi prende il posto di Deli.
Al 68′ Iemmello prende il posto di Mazzeo. Dopo un paio di minuti Agnelli rileva Galano.
Al 78′ Tonali crossa per Torregrossa che di testa impegna Bizzarri che devia in corner.
All’83’ su un fallo di Carraro molto dubbio, il Brescia usufruisce di una punizione dal limite. Sulla palla va Tremolada che realizza il pareggio per le Rondinelle.
Al’84’ su cross di Gerbo dalla destra, Iemmello di testa manda la palla oltre la traversa.
L’ultima emozione è proprio allo scadere: su una punizione di Kragl, diretta in porta, Andrenacci si allunga e devia in corner ma non c’è più tempo, l’arbitro fischia e sancisce il terzo pareggio consecutivo del Foggia.