FOGGIA – BARI
Marcatori: 40’pt Curcio rig. (F),
FOGGIA (4-3-2-1)
Fumagalli; Germinio, Gavazzi, Agostinone (37’pt Anelli), Di Jenno; Kalombo, Rocca (31’st Raggio Garibaldi), Salvi, ; Curcio (31’st Balde), D’Andrea (19’st Vitale); Naessens (31’stDell’Agnello). A disp. Saracino, Di Masi, Gentile, Garofalo, Lucarelli, Aramini, Pompa. All. Marchionni
BARI (3-4-3)
Frattali; Celiento, Sabbione, Di Cesare; Ciofani (1’st Semenzato), Bianco (15’st Lollo), Maita (34’st Hamlili), D’Orazio (1’st Candellone); Marras, Antenucci, D’Ursi (15’st Citro). A disp. Marfella, Perrotta, Corsinelli, De Risio, Minelli,Montalto. All. Auteri
Arbitro: Merceraro di Genova
Assistenti: Niedda e D’Elia
IV Uomo: Longo
Ammoniti: Bianco (B), Sabbione (B), Germinio (F), Gavazzi (F), Raggio Garibaldi (F), Dell’Agnello (F)
Espulsi: Salvi (F)
PRIMO TEMPO
Le due squadre scendono in campo con le divise tradizionali: i padroni di casa in maglia rossonera a strisce verticali con pantaloncini neri e calzettoni neri a strisce orizzontali rosse, gli ospiti in completo bianco con risvolti e numeri rossi.
A sorpresa il Foggia cambia modulo schierando una difesa a 4 con uno schema ad “albero di Natale”
Nel primo quarto d’ora di gioco è il Foggia a fare la gara con il Bari pronto a colpire in ripartenza.
20′ Acrobatica triangolazione Curcio- Naessens con il belga che da buona posizione tira debolmente fra le braccia di Frattali
26′ Ammonito Bianco del Bari
30′ Conclusione di Di Jenno da fuori area forte ma centrale, Frattali blocca
31′ Sul capovolgimento di fronte Bari pericoloso in due occasioni: prima D’Orazio di testa si fa parare il tiro da Fumagalli e poi, sull’azione successiva Antenucci colpisce il palo con un rasoterra in diagonale
36′ Infortunio ad una spalla per Agostinone che è costretto ad uscire dal campo, al suo posto entra Anelli
38′ BLACK-OUT allo Zaccheria: si spengono i riflettori che già prima della partita avevamo mostrato qualche problema di accensione
Dopo 7 minuti la partita riprende
40′ GOL DEL FOGGIA Curcio entra in area e viene spinto a terra da Sabbione, ammonito, per l’arbitro è rigore che lo stesso Curcio realizza spiazzando il portiere avversario
SECONDO TEMPO
54′ Punizione di Marras da posizione defilata dalla destra, Fumagalli respinge con i pugni
59′ Assist di Maita per Candellone che tira ma Fumagalli non si fa sorprendere e devia in angolo
69′ Discesa di Marras sulla destra e cross basso al centro per Candellone che in scivolata impegna Fumagalli in una parata in due tempi
89′ Secondo cartellino giallo per Salvi reo di un fallo sulla trequarti avversaria e Foggia costretto a giocare gli ultimi minuti in dieci uomini
5 minuti di recupero
La supponenza del Bari ha avuto la peggio contro la determinazione di un Foggia apparso rivitalizzato rispetto alle ultime deludenti prestazioni. Il rigore trasformato da Curcio al 40′ della prima frazione di gioco sintetizza l’ordinato predominio rossonero contro una squadra, quella barese, che oltre al palo di Antenucci ha poco da recriminare. Il forcing finale con quattro punte voluto da Mister Auteri non ha, poi, sortito l’effetto sperato e così il Foggia può raccogliere altri tre punti fondamentali per la classifica ed il morale ottimo viatico per il recupero di mercoledì prossimo a Caserta.