di Michele Caggiano
Turno interlocutorio per la serie cadetta. Palermo e Brescia si dividono la posta in palio nel big match del Barbera grazie al pareggio acciuffato dalle rondinelle in pieno recupero con un gol di Torregrossa che impedisce ai rosanero di operare il sorpasso in vetta e rimanda al prosieguo del campionato il testa a testa tra le due squadre.
Il Benevento approfitta del risultato delle apripista per accorciare le distanze dalla vetta sbarazzandosi del Cittadella con un gol di Coda.
In zona playoff si registrano le importanti affermazioni del Lecce, vittorioso 3 a 2 al via del Mare in rimonta contro il Livorno, del Pescara, corsaro (0-2) a Crotone, e del Verona, che si impone 2-1 sul difficile campo dello Spezia e salva momentaneamente la panchina di Grosso.
In coda, continuano ad annaspare le ultime cinque della classe: oltre alle già citate sconfitte di Livorno e Crotone, si registra lo stop interno del Carpi (0-1 contro il Perugia), mentre il Foggia spreca una importante chance nello scontro diretto di Padova facendosi raggiungere all’89esimo dal gol di Capello che permette ai biancoscudati di restare in scia al treno salvezza.
Dalla lotta per non retrocedere si tira fuori, per il momento, il Cosenza che si impone 2-0 sulla Cremonese, aggancia proprio i grigiorossi a quota 27 punti e lascia l’ultimo posto disponibile per la salvezza all’Ascoli che cede in casa 4-2 alla Salernitana.
Dopo 23 giornate la classifica è la seguente: Brescia, 43 pti; Palermo, 42; Benevento, 39: Lecce e Pescara, 38; Verona, 36; Spezia, 34; Perugia, 32; Salernitana, 31; Cittadella, 30, Cremonese e Cosenza, 27; Venezia, 26; Ascoli, 25; Foggia, 21; Livorno, 20; Crotone, 19; Padova e Carpi, 18.