di Michele Caggiano
Il 25esimo turno di campionato regala emozioni forti soprattutto in zona salvezza. In coda, infatti, Padova e Crotone soccombono per 2-0 nelle difficili trasferte di Pescara e Brescia. Ne approfitta il Carpi che si impone in rimonta per 3 a 2 sullo Spezia in una partita ricca di emozioni e decisa negli ultimi cinque minuti regolamentari dai gol di Marsura e Coulibaly.
L’ennesima perla di Kragl consegna al Foggia un punto prezioso contro il Benevento di Bucchi: i sanniti, infatti, non riescono ad aver ragione degli uomini di Padalino in una partita condotta per quasi un’ora in superiorità numerica e segnata da discutibili decisioni arbitrali.
Le sorprese arrivano da Cremona e da Perugia dove l’Ascoli e il Cosenza raccolgono due vittorie pesanti che consentono ad entrambe le formazioni di fare un importante balzo in avanti in prospettiva salvezza.
Il Livorno, nel posticipo domenicale, doma il Venezia con un gol di Raicevic al 90esimo, si porta al quint’ultimo posto in classifica e inguaia proprio i lagunari, ora distanti solo tre punti dal baratro playout.
In vetta, il Brescia continua la sua corsa promozione favorito anche dal turno di riposo del Palermo. Il Pescara approfitta del mezzo passo falso del Benevento per sopravanzare proprio gli Stregoni al terzo posto solitario. Il Verona, con la vittoria di misura nell’anticipo del venerdì contro la Salernitana, sale al quinto posto in classifica a sole tre lunghezze dalla seconda piazza.
In zona playoff, in evidenza i due brutti stop del Lecce e dello Spezia. I salentini, in particolare, perdono pesantemente (1-4) in casa del redivivo Cittadella che si rilancia in classifica e si prende momentaneamente l’ultimo posto disponibile per gli spareggi promozione.
Alla fine del turno la classifica è la seguente: Brescia, pti 46; Palermo, 42; Pescara, 41; Benevento, 40; Verona, 39; Lecce, 38; Spezia, 34; Cittadella, 33; Perugia, 32; Salernitana, 31; Cosenza, 30; Ascoli 28; Cremonese, 27; Venezia, 26; Livorno,23; Foggia, 22; Carpi, 21; Crotone, 19; Padova 18.