di Alessio Mangano
La settimana appena trascorsa si è conclusa con il proscioglimento dell’amministratore delegato Delli Santi che, presumibilmente, potrà essere un elemento importante a favore del Foggia dal prossimo giudizio in poi.
È stata anche la settimana delle invettive mediatiche contro il Foggia da parte di chi non riesce ad accettare il responso del campo e del primo grado di giudizio ma è stata anche la settimana di chi ha pensato che il Foggia fosse un problema nazionale da interessare governo e parlamento. Le vicende sono state talmente eclatanti che per entrambe il sindaco della città ha pensato bene di rispondere a tono.
Per fortuna questa è stata anche la settimana dell’arrivo del nuovo mister che, con la sua voglia e la sua determinazione, ha sicuramente ben impressionato i tifosi che nel frattempo, a dispetto di chi pensa evidentemente che Foggia potrebbe sopravvivere senza calcio, si sono recati ai botteghini sottoscrivendo già un numero considerevole di abbonamenti che fanno prevedere un buon risultato finale.
È stata infine la settimana di qualche addio come quello di Leandro Greco che si accasa a Cremona e che si aggiunge a quelli già annunciati di Agazzi e Calabresi. In questa settimana trascorsa c’è stato anche il ritorno e la immediata partenza di Matteo Di Piazza che rescinde un rapporto con il club rossonero mai idilliaco. Nel frattempo il primo arrivo in casa rossonera si chiama Lorenzo Cavallini, attaccante, classe 2000, che proviene dalla Primavera di mister Pavone.
Ci accingiamo a vivere una nuova settimana, forse coronata da qualche nuovo arrivo e che comunque ci accompagnerà verso la partenza della squadra in ritiro, evento che, più di tutti gli altri, aprirà questa nuova stagione.
Nel frattempo ci godiamo questo weekend.