Da oggi al Foggia è permesso di sognare, non tanto per la vittoria che ha comunque la sua importanza, ma per il fatto di essersi confrontato con una squadra che ha un organico di tutto rispetto e che si candida per la promozione diretta. Ebbene la squadra di Corda ha retto il confronto, avrebbe potuto anche perdere ma di certo il Cerignola non ha avuto vita facile come qualcuno avrebbe potuto pronosticare.
La maturità dei calciatori rossoneri è certificata anche dal fatto di esser riusciti a bloccare ogni tipo di reazione dei padroni di casa che di fatto, dal gol di Campagna in poi, non sono riusciti mai ad impensierire Fumagalli.
Ancora una volta la forza del Foggia passa attraverso i suoi under che, se capaci di affrontare una gara a viso aperto contro un avversario sicuramente importante, possono e devono fare la differenza in un campionato apparentemente equilibrato dove il dettaglio può essere determinante.
Ritornando alla gara, è sembrata una sfida leale, giocata con determinazione e intensità agonistica ma mai con cattiveria dove, valutando l’intero match, poteva esserci un qualsiasi risultato ma l’atteggiamento del Foggia, dal gol in poi, ha dato la sensazione di poter annovare la squadra di Corda tra le squadre importanti di questo girone. Se è vero, poi, che il Cerignola ha avuto ghiotte occasioni sotto porta, è altrettanto vero che la maggior parte di esse sono state su ripartenze e quindi in una fase di attacco rossonera. Aggiustando qualcosa ancora dal punto di vista tattico e affidandosi, gara dopo gara, ad una maggiore concentrazione, si può pensare veramente alla grande.
Infine non dobbiamo sottovalutare il lavoro di mister Corda che, nonostante tutti i ritardi, ha saputo dare alla sua squadra una fisionomia partendo da tante individualità. Siamo certi che questa squadra, oggi a 10 punti in 5 gare, ha ancora margini di crescita e ha ancora soddisfazioni da regalare ai suoi tifosi, proprio quelli che a Cerignola oggi sono stati i grandi assenti.
Da oggi si può sognare!
