Mentre da più parti si annuncia l’intesa tra il Crotone e Giovanni Stroppa, la realtà è che il mister di Mulazzano non può sottoscrivere alcun contratto se non si libera dall’attuale società di appartenenza.
Le cose quindi si complicano perché mentre il Foggia può permettersi qualche giorno in più per annunciare il nuovo tecnico anche perché comunque il processo che parte il 22 giugno può condizionare anche la formazione della rosa e l’obiettivo da raggiungere, il Crotone ha assolutamente fretta in quanto con il nuovo allenatore potrebbe programmare da subito un campionato di vertice finalizzato alla pronta risalita in serie A.
La sensazione è che solo un eventuale sconto sull’acquisizione del cartellino di Kragl, di proprietà del Crotone, potrebbe avvicinare le parti ma se le cose dovessero invece protrarsi ancora di qualche giorno, la società calabrese potrebbe indirizzarsi verso un altro tecnico.