di Giuseppe Roberto
Modalità: Cronaca semiseria Foggia 2 – Venezia 2 (ejculatio praecox)
Il calcio è da sempre una fonte di fascino per le belle donne.
In queste storie c’è sempre un cornuto che ne paga le conseguenze nonostante l’impegno in campo.
Il Venezia gioca, anche bene, Inzaghi studia bene le riserve che Stroppa deve mettere in campo. Convince e vince 2-0…almeno fino a quando, la femminilità non entra in campo.
Beretta che, potrebbe sembrare un’arma ma, che in tacchi a spillo, tira fuori il meglio, con uno slancio di coscia, segna un gol. Sugli spalti i membri tesi cominciano a fischiare, avete presente quando una bella donna posta un selfie?? Beh, è stato più o meno così.
Poco dopo Deli (il nome sa di delicato), riesce a danzare, minigonnatissimo e perizomatissimo tra le difese del Venezia. I risultati arrivano, il secondo gol fa sì che tutti sugli spalti possano saltare, muovendo il bacino come in uno di quei balli sexy, caraibici, accompagnati questa volta da un sonoro fischio che da solo, che fa capire che veramente … di donna … si tratta.
È durato poco, troppo poco, noi maschi non siamo abituati a queste cose ma, in fondo, se goduria doveva essere, goduria è stata. Siamo vivi nonostante tutto, il tifo si alza nonostante tutto e si fa sentire, riusciamo ancora a fischiare nonostante una dentiera che dà fastidio … probabilmente una dentiera da serie C. Portiamo a casa un pareggio, è stato come andare con la migliore della S.S.16 e venirne fuori alla fine, giusto per non aver speso una marchetta alla grande.
Ma questo fa esperienza, queste non sono le solita bambole, sono donne vissute e ci vuole grinta, voglia di fare, fantasia, preliminari …esperienza. La prossima avversaria si chiama Salernitana, bruna, coscia lunga ed un bel culo.
Sarebbe ora di tirare fuori le palle per più di 10 minuti e creare una ejaculatio stabilis.